Vercellese in Nepal: la vacanza unica di Liza Binelli
Un interessante reportage dal paese asiatico
Vercellese in Nepal: Liza Binelli ha visitato il paese alla scoperta della loro cultura e all'insegna della solidarietà.
Vercellese in Nepal un reportage dall'Asia
«Premesso che non mi sono arrampicata da nessuna parte e che l'Everest nemmeno l'ho visto. Ho trascorso 25 giorni in Nepal, nella Valle di Kathmandu - racconta Liza Binelli - La terra dove è nato Budda e che è stata colpita il 25 aprile 2015 da un devastante terremoto che ha mietuto circa 10 mila vittime di cui riporta ancora segni tangibili ad ogni angolo. Erano diversi anni che volevo visitarlo e a maggior ragione dopo il terremoto. La capitale che conta 1 milione di abitanti è molto caotica e inquinata, tanto che ho dovuto comprare la mascherina perché è impossibile respirare.
Il volontariato
Solo che tra occhiali, mascherina e velo quando c'era il sole era davvero opprimente. Luglio è il mese più piovoso, con il monsone che si scatena all'improvviso e l'umidità raggiunge il 100 per cento! Pochi mesi prima della partenza ho scoperto dal sito della Farnesina che è vietato svolgere attività di volontariato con un visto turistico, anzi è perseguibile penalmente. Ma ormai i miei trolley erano pieni di materiale di cancelleria e giochi da regalare ai bambini poveri, come faccio ormai da diversi anni, ad ogni estate nei Paesi che visito. Però non mi sono persa d'animo e ho pensato: «In qualche modo farò».
Il reportage completo su Notizia Oggi Vercelli in edicola oggi