Sindacalista licenziato solidarietà da "Liberi e uguali"
Il partito invita l'azienda a provvedere alla sua reintegrazione
Sindacalista licenziato "Liberi e uguali" dà voce alla sua vicinanza.
Sindacalista licenziato l'intervento di Liberi e Uguali
«Liberi e Uguali Vercelli e Valsesia esprime tutta la sua solidarietà al lavoratore della ditta Sacal di Carisio licenziato a causa della sua attività sindacale in relazione ad alcune dichiarazioni rilasciate sul versante della prevenzione infortunistica a seguito di un grave incidente avvenuto all’interno dell’ Azienda - scrivono Sergio Bagnasco, Norberto Greppi, Simone Vallana e Roberto Puppo - Liberi e Uguali evidenzia, con forza, che la sicurezza sul lavoro deve essere salvaguardata in ogni modo al fine di scongiurare rischi di infortuni che, come è successo in questi primi 4 mesi dell’anno, hanno determinato la morte di ben 239 lavoratori di cui 18 solo in Piemonte».
Il reintegro
Liberi e Uguali, proseguono gli esponenti, «invita l’Azienda ad attivare le procedure per la immediata reintegrazione del lavoratore. Liberi e Uguali aderisce a tutte le iniziative che saranno promosse dalla CGIL e dalle altre sigle sindacali ed invita i propri iscritti, simpatizzanti e la cittadinanza tutta a partecipare alla mobilitazione programmata per il 9 maggio e a qualsiasi altra manifestazione che sarà indetta, ritenendo la sicurezza sui luoghi di lavoro un diritto inviolabile di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori».