Il Gran Tour del Piemonte riparte dall'acqua
Il Piemonte si mette in mostra e esalta le sue acque con il Gran Tour 2016: itinerari che puntano a esaltare la Regione e le sue bellezze.
Il Piemonte si mette in mostra e esalta le sue acque con il Gran Tour 2016: itinerari che puntano a esaltare la Regione e le sue bellezze.
Il Piemonte si mette in mostra e esalta le sue acque con il Gran Tour 2016: itinerari che puntano a esaltare la Regione e le sue bellezze.
Con l’inizio della primavera parte il nuovo ciclo di viaggi e appuntamenti di Gran Tour che avrà per tema conduttore i giardini storici e i parchi naturali di Torino e del Piemonte. Sono infatti 40 i nuovi itinerari previsti quest’anno dal 9 aprile fino a giugno. In un secondo tempo saranno presentati gli itinerari invernali.
Gran Tour è un progetto dell’Associazione Torino Città Capitale Europea, realizzato con il sostegno e la collaborazione di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo.
Proseguono anche i vantaggi per i possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte, che potranno usufruire di una tariffa scontata in tutti gli itinerari oltre ad accedere liberamente ai musei aderenti che si visiteranno in alcuni appuntamenti.
A Torino, sede del Convegno Internazionale dell’Architettura del Paesaggio, che si svolgerà ad aprile, si potranno ammirare antichi e nuovi giardini e visitare spazi verdi pubblici come ad esempio i Giardini Reali, che riapriranno a Pasqua dopo un lungo periodo di chiusura per importanti interventi di restauro; scoprire l’influenza del gusto francese nei giardini pubblici ottocenteschi o ancora avvicinarsi a luoghi di più recente realizzazione quali il Parco della Rimembranza e l’area di Spina 1.
In Piemonte, Gran Tour guiderà i visitatori tra il paesaggio delle terre d’acqua novaresi e vercellesi, i giardini dei castelli del Monferrato, i parchi di alcune ville del biellese e i giardini disegnati dall’architetto Xavier Kurten poco distanti dal capoluogo. Altri itinerari coinvolgeranno la zona del lago Maggiore con Verbania, i paesaggi della Serra morenica di Ivrea scavati dall’antico ghiacciaio, i parchi e giardini privati a Cherasco e nel saluzzese, oltre alle suggestive colline coltivate a vigneti nella zona di Gavi.
Non mancheranno i percorsi escursionistici e naturalistici, occasioni uniche per entrare in contatto con la natura incontaminata. Il programma prevede infatti escursioni lungo la valle Antigorio, tra Domodossola e Crodo, tra terme e antiche centrali idroelettriche, la via delle cappelle lungo il Santuario di Vicoforte, le riserve naturali del torrente Orba e delle Alpi Marittime e l’area protetta del bosco del Marchese nell’astigiano.
“I nuovi itinerari proposti con Gran Tour ci ricordano la straordinaria ricchezza naturalistica e paesaggistica della nostra regione. Parchi naturali, aree e riserve, preziosi giardini storici pubblici o privati, sono un patrimonio di grande importanza che deve essere preservato nel tempo e valorizzato. Con Gran Tour i piemontesi diventano turisti del nostro territorio, scoprendone la storia, la bellezza e diventandone i primi promotori - commenta Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte - Un ringraziamento particolare va a tutti i proprietari che apriranno le loro dimore storiche, parchi e giardini per le visite di Gran Tour, dando così la possibilità di visitare alcuni dei beni culturali privati più apprezzati del patrimonio storico-architettonico piemontese” .
Info : 800.329.329 (tutti i giorni dalle 9 alle 18) e www.piemonteitalia.eu
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