Cauto ottimismo per Chiara
La ragazza di Rive Vercellese coinvolta nell'incidente ad Asigliano
Cauto ottimismo per Chiara Michelone di Rive dopo il terribile schianto ad Asigliano.
Cauto ottimismo ma resta grave
Sono stazionarie e ancora gravi le condizioni di Chiara Michelone, la 21enne di Rive Vercellese rimasta ferita nell'incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì scorso 6 novembre ad Asigliano. La giovane è ricoverata all'ospedale Maggiore di Novara, è sempre in coma farmacologico ma i medici fanno trapelare un cauto ottimismo.
Fondamentali le prossime 48 ore
Più trascorrono i giorni e maggiori sono le probabilità che la situazioni si stabilizzi, questo è quanto viene riportato da Novara. Nelle prime ore i medici avevano escluso categoricamente l'intervento chirurgico per ridurre l'ematoma cerebrale per timore di causare un'embolia. Ora, invece, la situazione è leggermente migliorata, tanto che non si esclude di poter interventire. Saranno fondamentali le prossime 48 ore.
I messaggi degli amici
Nel frattempo sono innumerevoli gli attestati di affetto e di vicinanza degli amici di Rive Vercellese, il paese dove Chiara vive, e di Vercelli. Tutti si sono stretti alla ragazza e alla sua famiglia in questo terribile momento, consapevoli che queste testimonianze d'amore possono risultare importanti per la risoluzione del dramma che Chiara sta vivendo in queste ore.
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