VERCELLI: Doppia mostra di livello internazionale

E' "IncontrArTi" in Arca e nella ex chiesa di San Vittore

VERCELLI: Doppia mostra di livello internazionale
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E' "IncontrArTi" in Arca e nella ex chiesa di San Vittore

Da domani, venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre riapre nelle due sedi di "Arca" e "San Vittore" la mostra con artisti internazionali "InocontrArTi" che si può visitare solo nei fine settimana fino al 23 ottobre.

Per chi pensasse a una visita (l'ingresso è libero) ma anche per chi c'è già stato, offriamo un approfondimento con due documenti. L'articolo pubblicato sul giornale e una video di sei minuti in cui trovate una veloce "visita" all'allestimento in Arca e un passaggio di quanto ha detto Alfonsina Zanatta, curatrice insieme a Daniele De Luca sui significati del progetto che nasce dall'Arcidiocesi e si lega al percorso della "Festa dei Popoli" 2017 che ha proprio come tema l'arte come terreno d'incontro fra culture diverse. Nella galley sono presenti alcune delle opere dei due allestimenti.

Circa 200 persone hanno preso parte alla doppia inaugurazione della mostra «IncontrArTi» giovedì 21 settembre in Arca e poi in San Vittore. E da San Vittore mi sembra suggestivo partire... dall’installazione di Virginia Cafiero «Agire come natura», la bella navata è occupata in gran parte da centinaia di “farfalle” in carta di gelso rossa. Sangue, passione, forza della vita ma anche dolore, mortalità. Guardando, dall’ingresso verso l’altare si vede, sopra alle ali purpuree, il crocefisso realizzato con materiali di scarto da un gruppo di senza fissa dimora, se si osserva l’installazione spalle all’altare lo sguardo finisce nella luce abbagliante posta in alto sull’organo. La natura che guarda al suo creatore e la trascendenza che sta dietro il tessuto delle cose e vale anche per i non credenti.
Ma riprendiamo l’ordine cronologico. Giovedì alle 18 in Arca c’è stata l’inaugurazione ufficiale che ha visto coinvolti quattro assessori: Paola Montano, Daniela Mortara, Andrea Raineri e Graziella Ranghino, Domenico Maria Papa per il Ministero dei Beni Culturali e i due curatori Daniele De Luca (ufficio Beni Culturali della Diocesi) e Alfonsina Zanatta, assente l’arcivescovo Marco Arnolfo per cause di forza maggiore. «IncontrArTi» è organizzato dall’Arcidiocesi in collaborazione con il Comune di Vercelli, con il contributo e sostegno di Regione Piemonte, Progetti «Città e Cattedrali» nell’ambito di uno specifico bando Crt per la valorizzazione delle diocesi piemontesi, «Amici del Duomo», con il patrocinio gratuito di Provincia di Vercelli. Diocesi di Novara e di Biella, ma hanno dato il loro contributo anche gallerie d’arte e associazioni. L’evento è legato alla «Festa dei Popoli».
Per porre nella sua dimensione il progetto sono illuminanti le parole di Alfonsina Zanatta, sorella della Trasfigurazione: «IncontrArTi è l’incontro con l’altro ma è anche l’incontro con l’Altro per eccellenza cioè l’incontro con Dio. Tre sono i capitoli principali dell’esposizione allestiti in Arca: l’incontro tra le tre fedi monoteiste ebraica, cristiana e islamica che si muovono nella ricerca di Dio, la domanda del male e del dolore, la preghiera di intercessione simboleggiata molto da opere con le mani che si incontrano. In San Vittore si è seguito un criterio più sperimentale, con importanti contributi etnici e anche con il progetto di promozione umana attraverso l’arte con i materiali di scarto».
In questa breve nota c’è tutto il doppio percorso espositivo.
In Arca si è cercato di tenere un profilo più tradizionale, ma non mancano installazioni ardite, nell’altra sede della ex chiesa di San Vittore più ricerca e giovani artisti. Si potrebbe pontificare a lungo... ma questo non è l’obiettivo del progetto che è quello di meravigliare, coinvolgere, mettere in moto domande scomode sul nostro posto nel mondo e su dove stiamo andando.
La mostra resterà aperta fino al 23 ottobre, nelle due sedi, dalle 10-12 / 16,30-18,30 dal venerdì alla domenica. Questi gli artisti coinvolti, molti sono vercellesi: Piergiorgio Colombara, Carla Crosio, Paolo Delle Monache, Maysaloun Faraj, Daniele Galliano, Roberto Gianinetti, Stefano Giorgi, Luca Giovagnoli, Maïmouna Guerresi, Ali Hassoun, Margherita Levo Rosenberg, Naomi Middelmann, Alfred Mirashi Milot, Hassan Massoudy, Peter Nussbaum, Rafael Yossef Herman, Filippo Rossi, Fiorenzo Rosso, Mohsen Taasha Wahidi, Josyane Vanounou, Guido Villa (in Arca).
Irina Antonova, Aleksandr Artamonov, Ovidiu Vasile Boc, Joseph Bonde, Virginia Cafiero, Ernesto Caiazza, Corina Cohal, Soheila Dilfanian, Carlo D’Oria, Serena Gamba, Saman Kalantari, Luigi Mariani, “Materiali di scARTo”, Diego Pasqualin, Davide Pesce, Sergey Repnin, Ama Sangana, Cristina Stara (San Vittore).
Gian Piero Prassi

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