Vercelli, rissa furibonda. Un giovane all'ospedale
L'episodio nella mattinata di domenica. Solo l'intervento della polizia ha riportato la calma
L'episodio nella mattinata di domenica. Solo l'intervento della polizia ha riportato la calma
Prima le parole, poi, probabilmente anche a causa di qualche bicchiere di troppo, sono passati ai fatti. Ovvero alle botte vere e proprie con l’aggravante di aver utilizzato bottiglie di birra rotte come armi da taglio. E’ il resoconto di quanto accaduto ieri notte, verso le 5,45, nei pressi del piazzale della ex Montefibre. Il fatto è avvenuto per la precisione dinanzi ad una nota pizzeria-ristorante di via Caduti del Lavoro. Un gruppo di ragazzi, reduce da una festa che si era consumata in un locale di via Cesare Filippone, probabilmente con il tasso alcolico più alto del solito, ha deciso di terminare la serata (anzi, nottata...) nella maniera più becera possibile. Si sono dapprima spostati, dopo essersi urlati l’uno contro l’altro ogni tipo di insulto, di fronte alla pizzeria per poi, in un brevissimo lasso di tempo, passare direttamente alle mani. Ad un certo punto qualcuno ha raccolto da terra alcune bottiglie di birra rotte e ha cercato di utilizzarle come armi. I residenti (ricordiamo che nello stesso edificio del ristorante di via Caduti del Lavoro è situato il «residence» delle squadre giovanili della Pro Vercelli e vi sono anche alcuni appartamenti) hanno così deciso di chiamare la polizia che è intervenuta, verso le 5,45 di ieri mattina, con due volanti. Una persona coinvolta nella rissa è stata trasportata al Pronto Soccorso a causa di un pugno ricevuto (prognosi di 10 giorni). Sull’episodio sta indagando la Squadra Mobile, coordinata dal neo Questore, Rosanna Lavezzaro.
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