Tenta di corrompere i carabinieri. Arrestato un cinese

Durante una perquisizione a Tricerro alla vigilia di Ferragosto

Ha offerto 1.000 euro ai carabinieri che lo stavano controllando per evitare di finire nei guai e invece è stato arrestato per istigazione alla corruzione. E' quanto accaduto a un cittadino cinese,  50enne, residente in Porto Sant’Elpidio (FM), di fatto domiciliato in Trino Vercellese, gravato da pregiudizi penali per violazione della normativa sull’immigrazione. Nei suoi confronti è scattata l'accusa di istigazione alla corruzione, contestualmente denunciandolo in stato di libertà per violazione dei sigilli e reiterazione nella guida senza patente. L'uomo è stato fermato dai militari della stazione di Ronsecco alla vigilia di Ferragosto per un normale controllo che però ha fatto emergere che era alla guida di una Lanzia Phedra, non di sua proprietà, sprovvista della copertura assicurativa, mentre il conducente risultava sprovvisto della patente di guida in quanto mai conseguita. A quel punto il 50enne ha tirato fuori dall'abitacolo 1.000 euro in mazzette da 50, offremdoli ai carabinieri e istigandoli ad accettare la sua proposta e richiedendo esplicitamente di non procedere e lasciarlo andare. Per lui sono scattate immediatamente le manette. La successiva perquisizione dell'auto ha fatto rinvenire  due sigilli di sottoposizione a fermo e sequestro amministrativo della vettura, già apposti dalla Polizia Locale di Casale Monferrato (AL) il 21 giugno scorso, che il 50enne cinese aveva precedentemente strappato per utilizzare la vettura. Il denaro è stato sequestrato e versato su libretto di deposito giudiziario, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo ed affidato ad una depositeria autorizzata. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva infine associato alla Casa Circondariale di Vercelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.