Controlli anti terrorismo della Polfer
Maxi operazione in Valle d'Aosta e Piemonte che ha coinvolto anche gli scali di Vercelli e Santhi-
Maxi operazione in Valle d'Aosta e Piemonte che ha coinvolto anche gli scali di Vercelli e Santhi-
In Piemonte e Valle d'Aosta la Polizia Ferroviaria ha svolto un'intensa attività nella giornata di giovedì 21 aprile. Nelle due regioni sono state controllate 595 persone, di cui 195 straniere e 10 minori. Di queste, ben 250 sono state identificate a bordo treno. Denunciate a piede libero 2 persone, un italiano di trent’anni per il reato di porto abusivo di arm,i rintracciato nella stazione di Mondovì e una italiana sessantenne per contravvenzione al foglio di via obbligatorio, identificata nella stazione di Novara. Sono stati controllati 34 veicoli.
Nell’arco dell’intera giornata di giovedì 21, il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta, nell’ambito dei già incrementati servizi volti alla prevenzione dei reati, dato il delicato momento internazionale, e in concomitanza con il ponte del 25 aprile, ha effettuato controlli a tappeto negli scali ferroviari delle due regioni e a bordo treno, ponendo particolare attenzione ai bagagli al seguito.
Nei servizi sono stati impiegati 200 operatori, con il concorso di personale del Reparto Mobile di Torino, del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e di Unità Cinofile Antisabotaggio e Antidroga poste a disposizione dalle Questure di Torino e Cuneo. Sono state assicurate oltre 75 pattuglie appiedate in uniforme, abbinate ai servizi antiborseggio in abiti civili. Sono stati scortati, con personale a bordo, 62 treni lungo tutta la tratta regionale e 2 treni sulla tratta Torino-Roma e viceversa, con scorta notturna. Garantite anche 8 pattuglie lungo linea e controllati in modo mirato numerosi bagagli con metal detector.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai treni ad alta velocità. Sono stati intensificati i controlli di bonifica preventiva alle carrozze dei Freccia Bianca e dei Freccia Rossa e si è stretta la rete dei controlli a campione a passeggeri e relativi bagagli, per alcune tratte, anche in collaborazione con il personale di Rete Ferroviaria Italiana, per la parte di competenza, con la creazione di appositi filtri all’imbarco. Per il treno internazionale TGV Milano/Parigi e Parigi/Milano, i controlli sono avvenuti alla banchina di imbarco e sbarco dei passeggeri nello scalo principale di Torino Porta Susa, ma anche in quelli di Oulx, Vercelli, Novara, in sinergia con la Polfer di Milano ed il Commissariato di Bardonecchia.