Per la rassegna “Un libro in borsa”, giovedì 11 dicembre, a partire dalle ore 21, da non perdere l’incontro che si terrà nello store Antonella Moda e dintorni, di Antonella Mangolini, con l’autrice Valentina Petri per il firmacopie del libro “Non ti sento”, edito da Rizzoli.
Avevamo già incontrato Valentina in occasione dell’uscita di “Portami il diario”, pubblicato nel 2020 e successivamente “Vai al posto”, sempre editi da Rizzoli. Anche questa volta, ci guiderà con la sua penna incisiva attraverso i corridoi del mondo della scuola, seppur in modo virtuale. Il romanzo ci riporta indietro di qualche anno, nel durissimo periodo della pandemia, affrontando con sensibilità e onestà l’impatto della DAD, la didattica a distanza.
L’effetto del covid sull’istruzione
“Non ti sento” è più di un titolo, è il vero e proprio leitmotiv di un’epoca, l’eco assordante delle svariate ore passate davanti allo schermo del computer, tra lezioni, riunioni e interrogazioni. L’autrice analizza lucidamente come questo modo inedito di “fare scuola” abbia segnato profondamente la vita di studenti e professori. Il racconto mette in luce le difficoltà di tutti; dai colleghi meno tecnologici, costretti a un rapido e spesso traumatico aggiornamento, a quelli che combattevano quotidianamente con la precarietà della linea internet. Ma l’attenzione si concentra, in modo particolare, sull’impatto emotivo e psicologico dei ragazzi. Con un equilibrio magistrale tra tragico e ironico, il romanzo di Petri non manca di mettere in risalto tutte le problematiche e le difficoltà di quel periodo storico. Vengono raccontate le storie della “sua” quinta, in piena ansia per l’Esame di Maturità e le lezioni, tenute nonostante il precario equilibrio digitale.
“Non ti sento” è una testimonianza potente di come la pandemia abbia ridefinito le relazioni umane e il modo di insegnare, ma anche di come il mondo della scuola abbia saputo dimostrare una sorprendente capacità di reinventarsi.Vi invitiamo a non perdere questo appuntamento, all’insegna della moda, della cultura e delle emozioni raccontate, con un confronto diretto con l’autrice su un periodo che è entrato, in modo indelebile, nella nostra storia recente.
Caterina Contato