Stilato il tanto atteso “programmone” del Carnevale storico di Santhià, a calendario da martedì 10 a martedì 17 febbraio 2026 con sfilate nelle giornate del 15, 16 (in notturna) e 17. La prima data da segnare col cerchiolino rosso sul calendario è quella di martedì 6 gennaio: a partire dalle 17,30, allo Spazio Eventi di via Monte Bianco, la presentazione dei bozzetti di carri e dei gruppi mascherati. A partire dalle 20, poi, la direzione, lo stato maggiore, il Corpo Pifferi e Tamburi e le bande musicali, si ritroveranno alle 20 in Piazza Roma insieme ai partecipanti delle Compagnie. Sabato 31 gennaio (con orario ancora da definire), rivisitazione storica della sfilata dei suini, cruciali per la preparazione della Fagiolata. Persone travestite da suini, accompagnati da un mascherone di cartapesta raffigurante il muso di un maiale accompagneranno la direzione nella distribuzione di prelibati panini con la porchetta a tutta la popolazione.
Martedì 10 febbraio, alle 21, grande appuntamento serale al PalaCarvè: i Carnevali Storici di Santhià, Crescentino e Trino organizzeranno una grande serata in onore di tutte le maschere e i personaggi dei carnevali della tradizione popolare piemontese, che faranno da testimonial alla presentazione ufficiale della coppia scelta per impersonare Stevulin d’la Plisera e Majutin dal Panpardù. Come da tradizione consolidata, saranno presenti le maschere provenienti da Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia. Il giorno dopo, mercoledì 11 febbraio, una serata completamente nuova, pensata per chi ama il ritmo, l’energia e la voglia di stare insieme. A partire dalle 22,30, atmosfera travolgente, divertimento assicurato e tutta la magia dei ritmi latini e del reggaeton. Un appuntamento inedito del Carnevale 2026, dedicato a chi desidera vivere la notte con musica, movimento e buona compagnia. Il 12 febbraio sarà Giòbia Grass: dalle 20,30, lungo corso Nuova Italia, al suono dei Pifferi e Tamburi del Carnevale Storico, delle due bande cittadine, lo Stato Maggiore Napoleonico e i Gruppi Carnevaleschi organizzano lungo Corso Nuova Italia un percorso enogastronomico composto da oltre 20 stand, dove vengono distribuiti cibi e bevande a tutti i convenuti. Alle 22,30, in piazzale Kennedy, notte discotecara con European Tour 2026 Dance Music Experience by Sonik. Ogni giorno una festa: si proseguirà, infatti, ininterrottamente fino a martedì 17 febbraio tra sfilate, musiche, libagioni ed eventi tradizionali. Come la consegna delle chiavi cittadine alle maschere (in programma il 14 febbraio) e, lunedì 26 alle 12, in piazza Tere Berri (piazzale Zapelloni) la distribuzione della “Colossale Fagiuolata”. Tutto questo grazie a 320 camerieri, verranno distribuiti alla popolazione 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20.000 razioni. Si chiuderà, come detto, martedì 12 febbraio col tradizionale “Rogo del Babaciu” e i “Giochi di Gianduja”: un evento imperdibile per le vie di Santhià: tanti giochi risalenti al periodo medievale, ai quali partecipano le varie compagnie sfidandosi tra loro in una giornata all’insegna del divertimento.