Grande partecipazione e atmosfera di emozione al Palazzo del Capitano di Santhià, dove nella serata di giovedì 23 ottobre si è svolta la cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Capitanato di Santhià”, istituito dalla Pro Loco Santhià – Sezione Storica e dall’Academia Cultural, con il sostegno dell’UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
Il riconoscimento, nato per premiare persone, enti o realtà che si distinguono per l’impegno nella valorizzazione dell’identità locale, nella tutela delle tradizioni e nella promozione del territorio, è stato assegnato a Davide Gilardino, sindaco di Ronsecco, Presidente della Provincia di Vercelli e Presidente di ANCI Piemonte, per il suo contributo alla crescita culturale e istituzionale del Vercellese.
Nel corso della serata, introdotta dal Presidente della Pro Loco Santhià Fabrizio Pistono, si sono alternati due significativi momenti di approfondimento:
• “Considerazioni sulla lingua piemontese” a cura del Cavajer Giancarlo Libero Berri, che ha offerto una riflessione sull’importanza della parlata locale come radice identitaria;
• “Storia del Capitanato di Santhià” a cura dello storico Enzo Corradini, che ha ripercorso le origini di una delle istituzioni più antiche e rappresentative della città.
A seguire, la consegna ufficiale del Premio “Capitanato di Santhià” 2025, rappresentato da una pergamena raffigurante l’affresco di Piero Vignoli (XVI secolo) e dal sigillo del Capitanato di Santhià, simbolo di autorità, appartenenza e memoria storica.

La motivazione
“Per l’impegno costante – si legge nel testo ‘pre’ premiazione – nella promozione e valorizzazione del territorio vercellese, svolto con visione, concretezza e spirito di collaborazione istituzionale. Un’esperienza politico-amministrativa ventennale lo ha visto protagonista di un percorso di crescita fondato sulla capacità di unire amministrazioni, enti e comunità locali attorno a un progetto comune di sviluppo e identità condivisa. Con la creazione e la guida di Risò – Festival internazionale del Riso, ha dato continuità a una visione che pone al centro il territorio vercellese e la sua grande storia agricola, con la volontà di affermarlo come capitale europea del riso”.
Applausi e partecipazione convinta hanno accompagnato la cerimonia, che ha voluto essere non solo un riconoscimento individuale, ma anche un omaggio collettivo al territorio, alla sua lingua, alla sua storia e al suo spirito comunitario.
Il Premio “Capitanato di Santhià”, inserito nel progetto “Salva la tua lingua locale – Unpli 2025”, rappresenta una nuova tappa del percorso con cui la Pro Loco Santhià intende rafforzare il dialogo tra passato e futuro, promuovendo la memoria storica come fondamento di una comunità viva e consapevole.
“Questo premio – ha dichiarato la Pro Loco Santhià – è un segno di gratitudine verso chi lavora per rendere il nostro territorio riconoscibile e orgoglioso delle proprie radici. Il Capitanato è la nostra storia, ma anche il nostro modo di guardare avanti con coesione e coraggio”.