La Regione Piemonte, dopo aver utilizzato tempestivamente i 35,55 milioni di euro stanziati dal Governo con il riconoscimento dello stato di emergenza, sblocca ora i 5 milioni di euro di proprie risorse per incrementare il budget complessivo e finanziare ulteriori interventi urgenti. Nella foto in evidenza l’esondazione del Poetto al rione Cappelletta di Trino.
Gli stanziamenti in provincia di Vercelli
Per quanto concerne le provincia di Vercelli per questi stanziamenti arriveranno poco più di 1 milione di euro per i seguenti interventi volti alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio: l’Agenzia Interregionale per il fiume Po (Aipo) attuerà un intervento per circa 500.000 euro nel comune di Arborio, mentre alla Provincia di Vercelli sono stati assegnati 411.000 euro per un intervento nel comune di Casanova Elvo. Infine la Regione Piemonte realizzerà direttamente un intervento sul Canale Poetto per 120.000 euro nel Comune di Trino.
I dettagli
Comune di Arborio
I danni: Erosione alla base e asportazione di un rilevato arginale, limite di fascia B, con esondazione a tergo e allagamento di aree industriali. Intervento AiPo.
Comune di Casanova Elvo
I danni: Scalzamento di 2 pile del ponte con rischio di stabilità dell’infrastruttura ed erosione tratto di sponda in sinistra con rischio di esondazione.
Gli interventi: INTERVENTI IN SOMMA URGENZA: Stabilizzazione pile con posizionamento massi alla base. Opere di contenimento spondale con massi (realizzazione di scogliera). INTERVENTI URGENTI: completamento platea e opere di protezione in alveo. INTERVENTI DEFINITIVI: asportazione materiale, riprofilatura alveo e completamento opere di protezione delle strutture
Comune Trino Canale Poetto
I danni: l’ evento di piena di aprile 2025 ha causato la riduzione ed in alcuni tratti l’ ostruzione della sezione di deflusso del Canale Poetto con la conseguente esondazione a campagna ed allagamento della frazione Cappelleta del Comune di Trino. L’ alveo del corso d’ acqua è stato interessato dal consistente deposito di materiale flottante vegetale ed inerte, peggiorando gravemente la situazione antecedente all’ evento di piena, che vedeva la presenza di diffusa vegetazione, sia nel fondo alveo che su entrambi entrambi le sponde, di vegetazione, anche di tipo infestante.
L’intervento: L’ intervento è volto al ripristino dell’ officiosità idraulica del Canale Poetto nel tratto a monte dell’ immissione nel sistema arginale maestro della sponda sinistra del Fiume Po, mediante rimozione della vegetazione flottata depositata a seguito dell’ evento di piena, taglio e diradamento della vegetazione presente sulle sponde e nel fondo alveo, risagomatura della sezione idraulica ostruita dal materiale inerte depositato dall’ evento di piena.
Gli interventi complessivi
A livello regionale, nel complesso quindi, al momento, sono oltre 40,5 i milioni stanziati per il ripristino e la messa in sicurezza dei territori colpiti dall’alluvione di aprile, a cui si aggiungeranno quelle che il Dipartimento nazionale di Protezione civile nazionale metterà a disposizione nelle prossime settimane per gli interventi di priorità 2.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, sottolinea che «la Regione ha mantenuto gli impegni e garantisce un ulteriore supporto concreto. Questo stanziamento aggiuntivo rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare la sicurezza dei territori, valorizzando l’impegno tempestivo dimostrato dai Comuni nell’affrontare l’emergenza».
Anche l’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, evidenzia l’importanza di questo ulteriore contributo. «Il nostro obiettivo – afferma – è stato sin dall’inizio quello di sostenere chi ha agito con rapidità e responsabilità nei momenti più difficili».