Dall’Asl Vercelli comunicano che è attiva una nuova apparecchiatura per effettuare biopsie mammarie più accurate e meno invasive, disponibile sia all’Ospedale di Vercelli che a quello di Borgosesia. Nella foto in evidenza il professor Stecco (sulla destra) con l’equipe che utilizza il macchinario.
Nei giorni scorsi, nella sala mammografica della S.C.D.U. di Radiodiagnostica diretta da Alessandro Stecco, è stato collaudato il nuovo sistema per biopsie VABB in stereotassi e tomosintesi. Una tecnologia unica al mondo, progettata per aumentare la precisione del prelievo, ottimizzare il flusso di lavoro e ridurre il disagio per le pazienti.
Grazie alla disponibilità di un secondo apparecchio, anche l’Ospedale di Borgosesia potrà ora eseguire biopsie senologiche con tecnica VABB, ampliando così l’accesso a diagnosi avanzate sul territorio.
Una nuova risorsa che potenzia le diagnosi
L’equipe di radiologia interventistica senologica – composta da Valentina Buscarino e Sebastiano Di Nardo, con il supporto del personale tecnico e infermieristico coordinato da Federica Mischiatti, potrà contare su questa nuova risorsa per potenziare le attività di diagnosi precoce del tumore al seno, una patologia ancora troppo diffusa tra le donne.
“Grazie a questa innovazione, le procedure bioptiche mammarie in Radiologia diventano più rapide, precise e sicure – commenta il Direttore generale Marco Ricci – La diagnosi tempestiva è fondamentale per aumentare le possibilità di cura e guarigione”.