Velo Club Vercelli, specialisti in lunghe distanze: impresa di Mattia Sanzone sul Monte Bianco
Ottima prestazione della truppa rossoblù alla Granfondo Biella-Oropa, in cui si è particolarmente distinto Nicolò Boltri

Il fine settimana da poco trascorso ha visto il Velo Club Vercelli in eventi ciclistici caratterizzati da un unico comune denominatore: la lunga distanza. Domenica la squadra si è divisa in due gruppi, per partecipare alla Granfondo di Biella e alla Centovalli. La granfondo con arrivo a Oropa, ben organizzata da Ucab Biella e valida come quinta prova del circuito Coppa Piemonte, ha visto alla partenza Luigi Vitali, Nicolò Boltri, Mario Martorana, Giuseppe Vella e Gabriele Fabbri. Le condizioni climatiche problematiche incontrate sul percorso di 114 km, con la pioggia forte incontrata sulla salita di Bielmonte e nel finale da Biella a Oropa, diventata un vero e proprio nubifragio nei km finali, non hanno fermato i 5 ciclisti rossoblù, che hanno portato a termine ottime prestazioni.

Velo Club Vercelli, specialisti in lunghe distanze. Super Boltri alla Biella-Oropa
Boltri ha centrato la sua prima top 100 in una granfondo, chiudendo sulle strade di casa in 89ª posizione (13° di categoria) in 3 ore e 38' a 30 km/h di media, Vella 191° (25° cat.), Vitali Martorana e Fabbri sono arrivati insieme rispettivamente 281° 282° e 286°. Per Martorana, 19° di categoria, è la terza granfondo consecutiva conclusa in 3 settimane: Fausto Coppi, Maratona delle Dolomiti (percorso lungo) e appunto Biella. Alla Centovalli, randonnée di 140 km e 1100 metri di dislivello con partenza da Omegna e percorso che si snodava intorno al Parco Nazionale della Val Grande, fino a sconfinare in Svizzera, erano presenti Max Bussa (recordman di presenze), Vito Greco, Silvia Coda, Valeria Ubertino, Domenico Cavallaro, Andrea Salvini e Andrea Bachini. I 7 compagni di squadra hanno concluso la loro pedalata di gruppo sotto le 5 ore, alla media di 28 km/h. Alla fine, la meritata targa premio destinata alle società.

Impresa di Mattia Sanzone sul Monte Bianco
Ma la vera impresa del weekend è stata fatta il giorno prima da Mattia Sanzone, che ha preso parte al Tour du Mont Blanc, granfondo non agonistica. Partito alle 5 del mattino con gli altri 670 partecipanti da Les Saisies, località sciistica in territorio francese a 2000 metri di altitudine, il giovane "nipote d'arte" del Velo ha affrontato 330 km e 8300 metri di dislivello in 18 ore, tra Francia, Svizzera e Val d'Aosta. Ben 7 le salite alpine superate, tutte intorno al massiccio del Monte Bianco: Col des Montets, Col de la Forclax, Champex, Gran S.Bernardo, Piccolo S.Bernardo, Cornet de Roselend e Les Saisies. Con il nonno Piero a disposizione in assistenza per il cambio borracce e i rifornimenti alimentari, Mattia ha affrontato con molta caparbietà le fredde temperature in alta montagna e il caldo delle ore centrali della giornata (da 6 a 34 gradi), fino a tagliare il traguardo, estremamente provato, alle ore 23,15, accolto dal commosso nonno, che in passato è stato protagonista a sua volta di imprese di questa portata, sempre con i colori della società del compianto patron Venio Trebaldi. Un sogno coltivato da un anno e che ha preparato da mesi all'oscuro di tutti, tanto da sacrificare la prima metà di stagione agonistica.
