VERCELLI: In arrivo una rivoluzionaria Stagione di Prosa
Grandi nomi in cartellone e coinvolgimento di giovani, scuole e realtà del territorio.
Grandi nomi in cartellone e coinvolgimento di giovani, scuole e realtà del territorio.
Non era mai capitato prima... la Stagione di Prosa definita quasi interamente e annunciata a fine giugno, quando di solito il “rito” si svolgeva in autunno inoltrato. Ma il sindaco Maura Forte l'ha voluta anticipare perché: «Abbiamo voluto far conoscere sin d'ora a Vercelli e territorio la validità e le novità della stagione 2017-18, crediamo che la nostra proposta sia davvero importante».
L'innovazione, come hanno spiegato l'assessore Daniela Mortara, esponenti di Fondazione Piemonte dal Vivo e le realtà locali coinvolte, sta nel fatto che, intorno ai contenuti degli spettacoli, ci saranno, per esplicito input del Comune di Vercelli, eventi per presentarli e permettere di fruire delle rappresentazioni al meglio, ampliando la propria cultura. Target privilegiato i giovani ma non solo. Per i primi, basta che abbiano la “carta dello studente” ma anche tutti coloro che parteciperanno agli eventi formativi legati agli spettacoli, ci sarà l'ingresso al teatro Civico a soli 5 euro. La serie di eventi collaterali sono in fase di studio e vedranno protagonisti: Mondo della Scuola (Miur), Università del Piemonte Orientale, Università Popolare, Musei ed associazioni. Con ognuna di queste entità Piemonte dal Vivo ha identificato dai contenuti dei lavori in cartellone tre filoni culturali. Sono: l'istituzione familiare e le sue relazioni interne, il rapporto identità individuale/collettiva e insieme la paura dello straniero, ed infine il sempre caldo tema della violenza sulle donne e dello stereotipo femminile. Come si vede sono tematiche culturali/sociali di grande attualità che si ritrovano, da tempo, nella drammaturgia. Ogni realtà farà qualcosa, conferenze l'UPO, iniziative legate alla fotografia da parte di Unipop, Laboratori sulle varie attività legate al teatro nelle scuole. Ma molto altro è ancora in gestazione.
Passando alla stagione di prosa vera e propria sono 16 spettacoli: 8 in abbonamento, 5 fuori abbonamento, e tre spettacoli la domenica pomeriggio per famiglie e bambini.
E' previsto l'arrivo di grandi nomi: Ambra Angiolini (protagonista de “La guerra dei Roses”, per il debutto della stagione, mercoledì 18 ottobre), mentre per un allestimento di “Medea” (classica tragedia di Euripide) torna il grande Franco Branciaroli, ma altrettanto monumentale sarà la regia, affidata a Luca Ronconi. E ancora Silvio Orlando per “Lacci”. Nei fuori abbonamento da ricordare un altro ritorno al Civico, il “Balletto di Mosca”, non più a gennaio ma il 7 dicembre, porteranno al Civico “Lo schiacchianoci”, e poi il comico Andrea Baccan (Pucci), il teatro-canzone con Syria, ancora il comico con Teresa Mannino e il finale ricalca quello della passata stagione, di nuovo con “I Legnanesi”. Il resto di questa nuova stagione, con i dettagli su abbonamenti e biglietti, lo troverete sull'edizione cartacea di lunedì 26 giugno.