Straniero già diffidato, arrestato vicino alla casa della moglie con una pistola

Ha cercato di sparare durante l'intervento dei poliziotti, fra le accuse il tentato omicidio

Straniero già diffidato, arrestato vicino alla casa della moglie con una pistola
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Questa mattina, lunedì 9 giugno 2025, la Polizia di Stato di Vercelli ha tratto in arresto uno straniero provvisto di pistola con matricola abrasa, mentre era vicino all’abitazione della moglie e dei figli, ai quali aveva il divieto di avvicinarsi a seguito di gravi e ripetuti episodi di violenza domestica denunciati dalla donna nell’ottobre scorso.

Per fortuna aveva il braccialetto

Alle ore 13 circa, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, unitamente a personale della Squadra Mobile, è intervenuto tempestivamente nei pressi dell'abitazione della donna dop l’attivazione dell’allarme del braccialetto elettronico, applicato all’uomo come misura cautelare, quasi contemporaneamente, un parente dello stesso, preoccupato per i propositi suicidiari da questi espressigli in un messaggio.

Era sotto casa della moglie

Rintracciatolo sotto casa della moglie, il personale delle Volanti si è avveduto che impugnava una pistola, che, alla vista degli operatori, ha rivolto contro se stesso. Gli agenti hanno avviato una trattativa, sino all’arrivo del personale della Squadra Mobile, congiuntamente al quale sono intervenuti per disarmarlo.

Cerca di sparare ma l'arma si inceppa

L'uomo ha provato ad armare la pistola, che tuttavia si è inceppata, ed a premere più volte il grilletto, rischiando non poco nel caso fosse partito un colpo.

Recuperata l’arma, questa è risultata clandestina, avendo matricola abrasa. L’uomo, immobilizzato e reso innocuo, è stato trasportato presso il locale presidio ospedaliero perché in stato di alterazione alcoolica.

Aveva citonofonato a casa

Accertamenti successivi hanno consentito di verificare che, poco prima, il predetto aveva citofonato alla abitazione della moglie, ove in quel momento vi era solo la figlia di 10 anni che, tuttavia, non gli aveva aperto.

L'uomo è stato quindi tratto in arresto per porto abusivo d’arma clandestina, violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento alle persone offese e tentato omicidio.

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