Calcio Serie C

Pro Vercelli, entusiasmo post derby. Banchini: "Prestazione strepitosa"

Le parole - dopo la vittoria per 1 a 0 contro il Novara - del tecnico delle Bianche Casacche, di bomber Gianmario Comi e di Alessandro Louati, appena trasferitosi alla Juve Stabia

Pro Vercelli, entusiasmo post derby. Banchini: "Prestazione strepitosa"
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Non si placa l'entusiasmo per la vittoria (1-0) di ieri sera (lunedì 3 febbraio) della Pro Vercelli nel derby contro il Novara. Di seguito, le parole di mister Marco Banchini, del bomber Gianmario Comi e di Alessandro Louatiappena trasferitosi alla Juve Stabia...

Mister Marco Banchini

Non posso fare altro che ringraziare i miei ragazzi, protagonisti di una gara strepitosa. Si dice che per un derby basti la foga agonistica, in realtà per vincerlo occorre grande organizzazione, studio dell'avversario e combinazioni giuste in campo. Ebbene, contro il Novara, la Pro Vercelli ha messo sul banco tutte queste caratteristiche, aggiudicandosi meritatamente la partita. L’approccio al match è stato nervoso, nel secondo tempo, invece, molto più proficuo. Abbiamo aggredito immediatamente il Novara, ben prima che restasse in inferiorità numerica (per il doppio giallo a Basso, ndr), siamo passati in vantaggio e, nel finale, a voler cercare il pelo nell'uovo, avremmo dovuto incrementare il vantaggio con quelle due occasionissime. D'altro canto, sono contentissimo di essermene uscito con bel clean sheet: e, oltretutto, non ricordo interventi di Rizzo...".

Gianmario Comi

"Sono piemontese, sono cresciuto con certi valori, per me il derby è tutto. Vincerlo ha un sapore fantastico per me. Lo sapete, il mio sogno da bambino era quello di diventare una bandiera del Torino, essendo tifoso granata sfegatato. Lo sono diventato della Pro, che ha vinto gli stessi scudetti del Toro e per la quale nutro un sentimento particolare, tutto mio. Non potrei essere più felice di così".

Alessandro Louati (in partenza per Castellammare di Stabia)

"E' il primo derby che vinco e sono contento di averlo giocato. La trattativa con la Juve Stabia? E' nata tutta nell'ultimo giorno di mercato: di fronte alla possibilità di giocarmela in una classifica alta di Serie B, non ho potuto dire di No. Qui a Vercelli sono cresciuto e vissuto tante belle emozioni. E' un ambiente che mi ha anche aiutato molto durante la brutta annata passata, trascorsa ai box per via della pubalgia. Vado via, ma resterò primo tifoso delle Bianche Casacche".

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