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Carvè 2025
Consegna delle chiavi alle maschere: oggi corteo con carrozza
Attesa per il ripetersi di una tradizione, con qualche aspetto di novità
Oggi, venerdì 17 gennaio 2025 le maschere di Vercelli prenderanno possesso della città con la tradizionale consegna delle chiavi in municipio. Nella foto Bicciolano e Bela Majin alla cerimonia di investitura il 5 gennaio a "Le Acacie".
Per l'occasione è stato previsto un simpatico evento: la Bela Majin Alessia Dimartino e il Bicciolano Claudio Cagnoni danno appuntamento al loro colorato seguito al Bar Principe, ore 16,30.
Corteo con carrozza
Da qui prenderà il via il corteo con i due "re" del Carvè che precederanno su una carrozza trainata da due cavalli neri, una vera primizia per il Carnevale Vercellese. La comitiva sfilerà lungo corso Libertà fino a giungere in piazza Cavour. Da qui, poco prima delle 18, il corteo raggiungerà a piedi il municipio per la classica cerimonia.
Il debutto di maschere e sindaco
Il "rito" della consegna delle chiavi vedrà il doppio debutto del sindaco Roberto Scheda e delle due maschere, in particolare il Bicciolano, che per la prima volta sarà dall'altra parte di telecamere e microfono... visto che come giornalista ha sempre seguito le varie edizioni del Carvè.
Nel corso della cerimonia le due maschere faranno il loro discorso. E' consuetudine che il "Bicciolano" faccia un bonario appunto o una richiesta al Sindaco, c'è attesa dunque per il suo intervento
Dopo la consegna delle chiavi il gruppo tornerà in piazza Cavour per le foto di rito. Poi in serata tutti a "Le Acacie" per il grande veglio di tutte le maschere.
Da dove nasce la consuetudine
Nell'epoca medievale le città italiane erano chiuse da mura e le loro porte venivano chiuse la notte, per cui quei pochi che venivano dotati delle chiavi per entrare in qualsiasi momento erano solo persone di fiducia, per cui se un Comune dava la chiave a un suo cittadino era un vero e proprio attestato di stima, per rango o per meriti acquisiti. L'uso carnevalesco ha anche il significato di dare simbolicamente la città alle maschere.
Anche il Carnevale, come noto, ha radici medievali. Era il periodo di "sfogo" e divertimento che le istituzioni religiose, ma anche civili lasciavano al "volgo" prima della Quaresima.
