Venerdì 10 al Civico c'è "Scene da un matrimonio"
Adattamento del capolavoro di Bergman diretto da Raphael Tobia Vogel e con Fausto Cabra e Sara Lazzaro
Primo appuntamento venerdì 10 gennaio con la prosa per il nuovo anno, con lo spettacolo “Scene da un matrimonio”, di Ingmar Bergman, nella versione teatrale curata da Alessandro D'Alatri, sulla traduzione di Piero Monaci, per la regia di Raphael Tobia Vogel.
L’opera è ispirata dal capolavoro del regista svedese, trasmesso la prima volta nel lontano 1973 con una mini serie per la Tv di grande successo, tanto che l'anno dopo ne venne realizzata la versione cinematografica con Liv Ullmann ed Erland Josephson. La pellicola film ottenne il Golden Globe.
La storia
La storia è ambientata nell'arco temporale di 17 anni, Fausto Cabra e Sara Lazzaro sono gli attori che il giovane registra, classe 1987, Tobia Vogel ha voluto per interpretare Giovanni e Marianna, lui professore universitario di psicologia e lei avvocato divorzista: la storia racconta come un rapporto di coppia, possa passare da una visibile felicità iniziale, per arrivare a una crisi profonda che distruggerà la loro relazione.
Una coppia ai raggi X
La sceneggiatura curata da Nicolas Bovey, divide il palcoscenico in due ambienti distinti la camera da letto e il soggiorno, quasi a mettere in evidenza la distanza all'interno della coppia, che ci racconta una storia che è la mescolanza di momenti di crudezza a attimi di tenerezza e vulnerabilità.
Il tutto rappresentato grazie a una recitazione fisica, dinamica con dialoghi rapidi e incalzanti, anche sottolineato da luci, costumi, musica e da cambi di scena a vista. I temi sollevati dal regista svedese più di quarantanni fa sono attuali più che mai: passione, tradimenti, nostalgia e il ritrovarsi, un’analisi profonda, che porta a farsi una domanda: può un amore davvero finire?
Caterina Contato