Ecosistema urbano: Vercelli 59ª, e una qualità dell'aria insufficiente
Il rapporto Ecosistema urbano sui dati 2023 di Legambiente e Ambiente Italia in collaborazione con "Il Sole 24 Ore".
E' appena stato reso noto il rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia in collaborazione con "Il Sole 24 Ore".
La classifica è relativa ai dati rilevati nel 2023 e si basa su 20 parametri che fotografano le performance ambientali di 106 città capoluogo in 5 macroaree: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente. Quest’anno la Regina green della vivibilità ambientale urbana è Reggio Emilia, seguita da Trento e Parma. L’Emilia Romagna è la regione con più capoluoghi green nella top ten, tra questi c’è anche Bologna, new entry e unica grande città nelle prime dieci posizioni (lo scorso anno era 24esima) con un salto di qualità dovuto, soprattutto, alla raccolta differenziata. Le altre metropoli arrancano: Milano si piazza al 56esimo posto in classifica, risultando però meglio di Vercelli che è al 59° posto.
Vercelli senza infamia e senza lode
La nostra città è senza infamia e senza lode in quasi tutte le suddivisioni, non figura tra le peggiori ma neanche tra le migliori.
Siamo tuttavia fra i capoluoghi classificati con un'aria di qualità insufficiente, al penultimo posto delle categorie.
Fra le peggiori per l'ozono
La media dei valori medi annui in μg/mc per il Biossido di azoto è pari a 18,5, uno dei valori meno alti, cambia invece la situazione per quanto riguarda l'ozono: questo dato viene espresso in numero di giorni di superamento della media mobile sulle 8 ore di 120 μg/mc nella centralina peggiore, ebbene in questa classifica siamo fra i peggiori capoluoghi, con ben 69 giorni, ma va detto che non sono disponibili i valori di molte città.
Per quando concerne il PM10 la media dei valori medi annui in μg/mc si attesta a 23,5 nel complesso non una delle peggiori. Per il PM 2,5 il valore medio è di 14,8 anche in questo caso non fra i valori più elevati.
Bene acqua e raccolta differenziata
Meglio per quanto riguarda invece l'efficienza dell'acquedotto, visto che ci situiamo nel gruppetto subito dopo i virtuosi, con perdite di acqua fra il 15 e il 20%. Può sembrare tanto, ma si consideri che la media nazionale dei capoluoghi di regione è al 37,8% e nel meridione si arriva anche sopra il 60% di perdite.
Anche per la raccolta differenziata dei rifiuti va bene, siamo nel gruppo di testa, più del 65%, però si tratta di un gruppo molto vasto.
Poca percorrenza dei mezzi pubblici
Male invece per la percorrenza del trasporto pubblico espresso in vetture-km/abitante/anno. Il valore è basso, 8. Si consideri che città come Vibo Valentia sono più o meno a quel livello (valore 6) e che si sono diverse città in cui questo parametro è di oltre 50.
Non sono noti invece i valori dell'estensione superficie stradale pedonalizzata (mq/100 abitanti), Vercelli è nella parte media-alta per quanto concerne i metri equivalenti di piste ciclabili ogni 100 abitanti (20,58). Bene anche il verde totale fruibile in area urbana (52,1 mq/abitante) ma in classifica ci sono città come Trento dove questa cifra è quasi 10 volte: 402,2 e anche Verbania ci supera con 111,6, mentre Isernia supera addirittura quota 1.000.