L'Istituto Tecnico Lombardi alla Fiera Campionaria di Caresanablot
Uno stand a Vercelli Fiere in occasione della manifestazione dal 17 al 20 ottobre 2024
Lunedì 7 ottobre alla sede dell’Iti G.C.Faccio e dell’Iis Lombardi di Vercelli è stato infatti firmato un accordo tra l’Istituto e l’Ente Fiera Samarcanda.
L’accordo prevede la partecipazione della scuola agli eventi della fiera campionaria (che si terrà a Caresanablot dal 17 al 20 di ottobre) in un’ottica di dialogo con il territorio per promuovere l’orientamento degli studenti e favorirne nuove esperienze.
La presenza in Fiera
L’Istituto Lombardi sarà presente alla fiera con uno stand, gestito da ragazzi e docenti, che presenterà i laboratori dei diversi indirizzi di studio per far conoscere ciò che gli studenti fanno e imparano.
La dirigente scolastica Antonella Aliberti, ha, nell’occasione, sottolineato l’importanza di questo coinvolgimento per rendere i ragazzi protagonisti del loro territorio.
Il pensiero degli organizzatori
Importanza ribaduta da Lucio Campani, titolare della ditta che gestisce l’Ente Fiera: “E’ interessante instaurare legami con le istituzioni del territorio, tra cui la scuola, la fiera è un evento che non va visto solo come semplice esposizione ma come un evento dinamico, di spettacolo, integrato con le esperienze del visitatore; è anche un modo per i ragazzi per mettersi alla prova, un’esperienza formativa. In questa occasione ho avuto il piacere di vedere ragazzi educati, motivati e disponibili, a loro va il mio ringraziamento, sono una risorsa preziosa.”
Il ruolo di Confartigianato
Presente alla firma anche Luigi Crosta, responsabile di sede di Confartigianato: “Le istituzioni scolastiche sono punti di riferimento importanti e questi eventi rappresentano una vetrina sia per le imprese che per i ragazzi. Le nostre aziende hanno “fame” di maestranze, infatti dal prossimo anno Confartigianato raccoglierà i curricola degli studenti che si diplomeranno.”
La Dirigente scolastica ha poi concluso l’incontro ringraziando tutti i docenti che hanno reso possibile questa collaborazione e in particolare le collaboratrici della dirigente, Botta e Tonani, il professor Rubino che ha curato la realizzazione del progetto e ha coinvolto gli studenti e ancora le professoresse Alberini e Savi.