Attualità

Velisti "non per caso" al liceo Avogadro di Vercelli

Progetto scolastico.Velisti "non per caso" al liceo Avogadro di Vercelli

Velisti "non per caso" al liceo Avogadro di Vercelli
Pubblicato:

Velisti "non per caso" al liceo Avogadro di Vercelli

Velisti "non per caso" al liceo Avogadro di Vercelli

Dal 12 al 14 giugno 2024 si è tenuto a Varazze un campus velico per diciassette allievi e allieve del Liceo scientifico “A. Avogadro” di Vercelli. L’attività ha rappresentato la fine del progetto “Avvicinamento alla vela”, riprendendo una collaborazione già avviata in passato con la Lega Navale Italiana, delegazione di Vercelli, che ha provveduto a tesserare tutti i partecipanti.
Le alunne e gli alunni coinvolti, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, hanno avuto l’opportunità di seguire corsi teorici tenuti da Camillo Cibrario e Riccardo Coppo, soci della LNI di Vercelli, che hanno illustrato, presso la sede dell’Istituto, le nozioni di base utili per la navigazione a vela (norme di sicurezza, nomenclatura, andature, nodi marinari) e per l’orientamento geografico (rosa dei venti, carte nautiche, bussola).

Forti emozioni

campus velico 5
Foto 1 di 4
campus velico 4
Foto 2 di 4
campus velico 3
Foto 3 di 4
campus velico 2
Foto 4 di 4

Una volta giunti a Varazze, i partecipanti hanno sperimentato quanto appreso a livello teorico, navigando su derive e cabinati con istruttori FIV, alternando le uscite in barca a momenti dedicati al kayak.
Gli allievi e le allieve sono stati accompagnati dalla professoressa Elena Mirabelli, docente di Scienze motorie e dal prof. Andrea Musazzo, docente di lettere e delegato scolastico della LNI e referente del progetto. Dice il prof. Andrea Musazzo: "Le ragazze e i ragazzi si sono entusiasmati: uno dei compiti della scuola è aiutare i giovani a stare bene insieme e a cogliere il bello, ed è ciò che cerchiamo di fare quotidianamente noi docenti, in particolare noi che insegniamo materie umanistiche, ma la bellezza non sta solo nella poesia o nell’arte, e occasioni di questo genere sono molto utili per consolidare le competenze trasversali”. Le competenze sono legate in primo luogo alle Scienze motorie, ma non mancano nessi con la geografia, la biologia e non da ultimo - basti pensare a Ulisse - la letteratura.
Non sono mancate poi occasioni di orientamento, del resto il corso è stato pensato come PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento): la mattina del secondo giorno è stata interamente destinata a incontri con la Capitaneria di Porto di Savona e con l’associazione Menkab, che opera a sostegno delle attività di ricerca scientifica e di educazione ambientale dedicate al Mar Mediterraneo. Il primo intervento ha messo in luce le principali attività della Guardia Costiera e il percorso per entrare nella Marina Militare; con Menkab si è quindi passati a illustrare il cosiddetto Santuario dei Cetacei, le specie che lo abitano e i problemi connessi alla tutela del patrimonio ambientale. Quest’ultimo incontro ha fatto nascere nei partecipanti il desiderio di organizzare, per il prossimo anno, un’uscita in barca per l’avvistamento dei cetacei.

"Siamo molto contenti di aver dato l’opportunità ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di partecipare a questo Campus, soprattutto per la collaborazione con enti significativamente formativi – afferma la Dirigente Scolastica, Rossella Talice –. Chissà che tra coloro che hanno partecipato non si nasconda qualche futuro velista, ufficiale di Marina o biologo marino".

 

Leggi anche:Alle scuole medie di Santhià si studia il greco

Seguici sui nostri canali