Rotaract: il saluto e i ringraziamenti di Claretta Breddo
La presidentessa del sodalizio giovanile rotariano passa il testimone a
Tempo di saluti e ringraziamenti per Claretta Breddo, presidentessa del Rotaract Club di Vercelli che a breve cederà il testimone a Samuele Giatti. Domenica 16 giugno al Circolo Ricreativo si è tenuto l’ultimo incontro del sodalizio giovanile rotariano per l’anno sociale 2023-2024. Claretta Breddo ha iniziato la serata ringraziando il Consiglio Direttivo e tutti i Soci per il sostegno e la collaborazione: "I risultati ottenuti in questo anno di servizio sono merito del grande gioco di squadra. Grazie per i vostri suggerimenti, l’impegno, la collaborazione ai service e all’organizzazione delle varie attività svolte a cui avete dedicato parte del vostro tempo libero”. Un ulteriore ringraziamento è stato poi rivolto al Distretto 2031 guidato da Pierfrancesco Bianca, per la vicinanza ed il supporto ricevuto, a Giorgio Rognoni, Presidente del Rotary Vercelli, al rappresentante Giovani Alberto Coggiola e alla socia onoraria Anna Pagni.
Claretta Breddo
Il nuovo presidente Samuele Giatti
Complessivamente nell’anno sono state organizzate molte occasioni d’incontro, suddivise tra conviviali, interclub, service, webconference, gite e visite. La presidentessa ha espresso soddisfazione "poiché in questo anno rotaractiano vi è stata una elevata partecipazione a tutti gli eventi di club". E’ stata data particolare attenzione ai Service per il territorio, rivolti soprattutto ai giovani. Complessivamente sono stati infatti nove i Service realizzati in questo anno sociale, e non si sono limitati a sole donazioni, ma i Soci si sono direttamente impegnati attraverso diverse ore di volontariato dedicate alle varie iniziative. Per la loro realizzazione si è ricercata spesso la collaborazione con altri Club Service ed Associazioni della Città, per sfruttare al meglio le sinergie e dare risposte sempre più adeguate ai tanti bisogni. Sono trascorsi 55 anni dalla fondazione del Rotaract Vercelli, uno dei primi club sorti in Italia, e si è voluto testimoniare la storica presenza in città, non solo attraverso i Service, ma anche con la presenza a vari eventi cittadini, come ad esempio il 23°Raduno delle auto e moto storiche o il 56°Trofeo Bertinetti, allo scopo di far conoscere e promuovere il Rotaract tra i giovani del territorio.