Cultura

Conferenza di archeologia e storia vercellese promossa da Michelangelo Catricalà

Venerdì 10 al Parlamentino, atteso contrubuto di Dario Gaviglio, ma si parlerà anche di Belle Arti con Varlotta e Fazzone

Conferenza di archeologia e storia vercellese promossa da Michelangelo Catricalà
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Dario Gaviglio, con la sua famiglia, si è battuto per una vita a tutelare i beni archeologici della città. Gran parte delle scoperte le ha fatte lui: dalla necropoli di San Bartolomeo, dove furono i Gaviglio a salvare la Tazza di Anione, tanto per citare un reperto leggendario, al complesso di Santo Stefano de Civitate, l’anfiteatro, per il quale venne deriso dagli “esperti”, salvo poi che la sua teoria sulla posizione fu confermata dai fatti, al porto romano. Potremmo andare avanti per ore... Eppure nessuna istituzione finora ne aveva mai riconosciuto il valore. Ha dovuto pensarci il candidato a sindaco Michelangelo Catricalà, a tributargli un omaggio pubblico. Gaviglio racconterà infatti la sua vita a difesa delle vestigia del passato venerdì 10 maggio alle ore 20,30, parlamentino Ovest Sesia, durante un incontro promosso dalla lista “Uniti per Vercelli”, dal titolo: “Le scoperte archeologiche della città di Vercelli raccontate da Dario Gaviglio del centro studi Vercellae”.

Il titolo della conferenza è: "Episodi di Archeologia e storia vercellese" con Mark Varlotta e Dario Gaviglio, con intervento anche dell'artista Imma Fazzone.

Un doveroso omaggio

«Ringrazio Dario Gaviglio - sottolinea Catricalà - per la sua passione e amore per l’archeologia e per il grandissimo lavoro svolto in questi anni insieme al fratello Daniele (scomparso nel 2018), nella ricerca di monumenti e reperti storici di inestimabile valore. I fratelli Gaviglio sono due memorie storiche che si cerca sempre di mettere da parte, di dimenticare quando invece dovrebbero essere elogiate, premiate e “utilizzate” per dare il giusto riconoscimento storico alla città di Vercelli. Per questi motivi ho deciso di dedicare una serata a Dario Gaviglio».

L'Istituto di Belle Arti

Non sarà solo un momento di tributo all’inesauribile Dario, ancora oggi sempre al lavoro per nuove scoperte, ma si parlerà anche di un aspetto culturale presente nel programma elettorale della lista, l’Istituto di Belle Arti, con interventi di due candidato consigliere: Mark Varlotta, che parlerà del testamento di Feliciano di Gattinara che lo istituì e di Imma Fazzone, nota pittrice che fu tra i docenti nell’ultimo periodo di attività.

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