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Postini più sicuri con la funzione SOS sui palmari

Funzione attiva sui 36 dispositivi dei portalettere di Vercelli

Postini più sicuri con la funzione SOS sui palmari
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I postini sono continuamente in giro, in motorino, con i caratteristici veicoli elettrici, oppure su altri mezzi. Era importante dotarli di un sistema di SOS e così Poste Italiane ha implementato nei palmari, strumenti indispensabili di portalettere e corrieri, un'apposita app per la richiesta volontaria di soccorso, una funzionalità integrata da poco sui dispositivi in dotazione che permette di effettuare chiamate di emergenza.

Il pulsante SOS

La richiesta volontaria di soccorso si attiva cliccando per qualche secondo sul pulsante SOS che connette il dispositivo alle sale di controllo di Poste Italiane e può essere usata in caso di malessere o di infortunio. L’allarme può essere attivato in tutte le fasi lavorative del portalettere, sia durante la cosiddetta “Gita”, l’itinerario quotidiano di consegne, ma anche nelle fasi preparatorie e al rientro presso il Centro di distribuzione.

Gli allarmi vengono gestiti direttamente dalle centrali di sicurezza di Poste Italiane. “L’App - ha dichiarato Claudio Bosurgi, Responsabile Security Room di Poste Italiane - è stata installata su tutti i palmari dei portalettere e consente loro di inviare richieste volontarie di soccorso in caso di necessità. I palmari sono collegati con le 4 Security Room di Poste in Italia affinché le richieste vengano gestite in tempo reale dagli operatori. Ogni richiesta viene presa in carico, il portalettere viene contattato e se effettivamente sussiste una situazione di necessità vengono immediatamente chiamati i soccorsi tramite le coordinate GPS.

A Vercelli in dotazione 36 dispositivi

Il palmare, in uso a 36 portalettere della città Vercelli, rende più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, permette di contattare telefonicamente il cliente destinatario di pacchi in fase di recapito e di gestire in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. I nuovi dispositivi, distribuiti anche nei Centri di Distribuzione di Vercelli, Borgosesia e Santhià, sono in grado di gestire il pagamento dei principali bollettini e MAV, cashless, tramite la funzionalità «Paga con codice» di PostePay e con la nuova tipologia di pagamento SoftPOS in modalità contactless. Inoltre, è possibile gestire ricariche telefoniche e PostePay, esclusivamente tramite pagamenti elettronici in modo più sicuro e veloce.

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