Officina auto abusiva scoperta dalla Finanza, attrezzature sequestrate
L'azienda del Vercellese non è risultata possedere le autorizzazioni di legge e l’iscrizione della società al Registro delle Imprese.
Lo scorso 21 febbraio le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vercelli, durante un’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio in un comune della Provincia, hanno scoperto un’officina di auto-riparazione priva di iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio e di altre licenze per l’esercizio dell’attività economica.
Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte per le violazioni accertate e l’eventuale irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative mentre le attrezzature e gli strumenti di lavoro sono stati sequestrati dai Finanzieri. L’attività operativa, finalizzata ad infrenare il sommerso d’azienda e il lavoro “nero”, è stata condotta dai militari del Gruppo di Vercelli insospettiti dalla presenza di numerosi autoveicoli in attesa di riparazione nei pressi di un fabbricato.
Officina non registrata
Eseguito l’accesso nell’officina e identificato un lavoratore, i Finanzieri approfondivano il controllo di polizia economico-finanziaria, ma dalle interrogazioni delle banche dati è subito emersa l’assenza delle autorizzazioni di legge e dell’iscrizione della società al Registro delle Imprese.
Pertanto gli agenti hanno prontamente inventariato le attrezzature, partendo da un ponte-sollevatore e da molteplici macchinari fino alle parti meccaniche indispensabili per eseguire le riparazioni, nonché le vetture ricoverate per una prima stima del numero di clienti dell’officina.
Sequestro delle attrezzature
Al termine delle operazioni, le Fiamme Gialle hanno sequestrato i beni strumentali (macchinari, utensili, banchi da lavoro, scaffalature, e parti meccaniche) utilizzati per l’esercizio abusivo dell’attività di auto-riparatore e contestualmente acquisito la documentazione fiscale e commerciale utile a ricostruire il volume d’affari della società ai fini della tassazione.
L’intervento dei Finanzieri di Vercelli s’inserisce nell’alveo della più ampio dispositivo di controllo economico del territorio a tutela degli operatori economici rispettosi della legalità nonché a contrasto dell’abusivismo commerciale che frequentemente si associa all’evasione fiscale, allo sfruttamento del lavoro e a forme di sleale concorrenza.