Carnevale di Santhià: ecco il programma
Da oggi fino a martedì tante iniziative in programma
E' iniziata a Santhià la manifestazione più importante dell'anno. La grandiosa macchina del Carnevale Storico è in piena efficienza
Questo il programma della settimana più attesa dell'anno.
8 febbraio: il tradizionale “Giòbia Grass”
Dalle 20.30, al suono dei Pifferi e Tamburi e delle due bande cittadine, i gruppi carnevaleschi organizzano in corso Nuova Italia un percorso enogastronomico, formato da circa 20 stand, dove si distribuiscono cibi e bevande a tutti i convenuti.
Alle 23, esibizione della band Graffito 93 al Palacarvé. Serata Giovani
Venerdì 9 febbraio
Venerdì alle 19, inaugurazione in Piazza Aldo Moro del “Santhià Carvé Food Village”, tour enogastronomico tra le regioni italiane. Alle 23, Officine Ricci 1984 & Night Office presentano “Hangover” al Palacarvé.
Consegna delle Chiavi
Sabato 10 febbraio
Alle 20.30, consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Angela Ariotti alle maschere Majutin dal Pampardù e Stevulin d’la Plisera; a seguire: “Proclama al popolo” di Stevulin e sfilata lungo del Corpo Pifferi e Tamburi e delle Bande.
Alle 22.15, serata danzante in maschera, con ingresso delle maschere ufficiali. Allieterà la serata DJ Seven - Emanuel Ciancia – Chiquitico presso il Palacarvè.
Primo Corso Mascherato
Domenica 11 febbraio
Alle 14,30 (ingresso 8 euro, gratuito per i residenti e i bambini di età inferiore ai 12 anni), attesa sfilata dei carri. A precederla alle 9,45 sfilata con le Maschere, i Gruppi e le Bande cittadine per accogliere l'arrivo di Gianduja. Alle 10,30 sarà celebrata la messa speciale con le maschere, seguito alle 11,15 dall'insediamento del Ginduja
Alle 22.30 grandioso Spettacolo Piromusicale in piazza Aldo Moro e alle 23, veglione carnevalesco con lo spettacolo “Voglio tornare negli anni 90”, sempre al Palacarvè con ingresso 10 euro. Tramontata l’epoca del “Girone infernale”, per arricchire la manifestazione, è stata riportata in auge la tradizione dei fuochi d'artificio, citata in documento del 1893: con l’augurio che possa essere, nuovamente, richiamo e aggregazione per la popolazione santhiatese ma anche volano d’attrazione per i paesi limitrofi.
La Colossale Fagiuolata e il secondo Corso Mascherato
Lunedì 12 febbraio si celebra il momento simbolo del Carnevale di Santhià: alle 5 del mattino le “sveglie” del Corpo Pifferi e Tamburi, richiamano i rappresentanti della Direzione a presiedere l’accensione dei fuochi con cui sarà preparata la Colossale Fagiuolata. A mezzogiorno in punto, grazie a 320 camerieri, verranno distribuiti 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20 mila razioni. Novità di questa edizione 2024 sarà alle 13, con il Pranzo Ufficiale dei Fagioli al nuovo SpazioEventi, via Montebianco 24, aperto a tutti i cittadini su prenotazione, fino a esaurimento posti. Alle 16, il Gran Ballo dei Bambini al Palacarvé, pomeriggio allietato da “Il Gallo Show”, ingresso gratuito per i bambini, per gli adulti 5 euro. Alle 20.45 seconda sfilata in notturna: suggestivo spettacolo di carri e maschere appositamente illuminati. Al Palacarvè si balla dalle 22.30 con i “Luogo Comune Band”. Al termine della sfilata la serata prosegue con lo spettacolare show di Just 4 Deejays sempre al Palacarvè. Ingresso 10 euro.
Piazza Zapelloni che ospiterà la fagiuolata, sarà cintata e per accedere sarà necessario avere un buono d’entrata che si ottiene facendo un’offerta di qualsiasi importo durante le questue dei componenti la Direzione o dei responsabili delle varie pule, oppure al negozio del presidente Fabrizio Pistono, in corso Nuova Italia 104. Saranno attive anche due postazioni per ricevere l’offerta che permette l’accesso anche agli ingressi della piazza il giorno stesso della fagiolata.
Il commento di Pistono
«Questo cambiamento – dice Pistono – è dettato da un motivo di equità. Abbiamo pensato sia giusto che la distribuzione sia fatta per chi contribuisce, non imponiamo un importo ma vogliamo che la più gustosa pietanza dell’anno sia assaporata da chi aiuta a tenere in piedi questa manifestazione».
Il Pranzo Ufficiale del Carnevale Piemontese, invece, è l’unico che riesce a raggruppare le massime autorità civili e carnevalesche del Piemonte: Gianduja e Giacometta, maschere ufficiali di Torino e del Piemonte, e quelle della provincia e del suo capoluogo: Bicciolano e la Bela Majin. «Un’occasione da non perdere per chi ama il Carnevale, per vivere un momento di grande aggregazione e amicizia, in un’atmosfera suggestiva, all’insegna dell’identità più genuina», aggiunge Pistono. Prenotazioni da Pistono, corso Nuova Italia 104, o Immobilcasa, piazza Roma 1, con pagamento anticipato.
“Giochi di Gianduja” e il rogo
Martedì 13 febbraio
Dalle 10 i tradizionali “Giochi di Gianduja”, per le vie di Santhià: tanti giochi risalenti al periodo medievale, a cui partecipano le varie Compagnie, sfidandosi tra di loro in una giornata all’insegna del divertimento.
Alle 14.30, terzo corso mascherato, con la partecipazione alla sfilata lungo il percorso cittadino di maschere a piedi, carri allegorici, bande e gruppi storici. Ingresso circuito: 5 euro; per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni l'ingresso è gratuito. Al termine la proclamazione dei vincitori delle varie categorie.
La cerimonia di chiusura del Carnevale e il tradizionale “Rogo del Babàciu”, un pupazzo appeso su una pira e bruciato in piazza Maggiore, sarà alle 22. La popolazione assiste all'accensione del rogo che segna la fine del Carvè, fra il suono delle campane a lutto e le note di una marcia funebre, che si tramuta subito dopo poche note in una "monferrina" sfrenata, un ballo che segna il ritorno dell’atmosfera tipicamente allegra del Carnevale.
Al termine premiazione dei vincitori delle varie categorie: consegna dei gagliardetti alla presenza delle massime autorità Carnevalesche e Cittadine.
Dalla sera di venerdì 9 febbraio fino alla sera di martedì 13 febbraio, infine, possibilità di pranzo e cena Santhià Carvè Food Village Street Food.