Il Carnevale più grande d'Italia? E' quello diffuso dei "Borghi in maschera"
Ci sarà un grande evento il 6 febbraio, fondamentale il ruolo delle manifestazioni di Santhià, Trino e Crescentino
«Quello del 2024 sarà il Carnevale più grande d’Italia, un Carnevale che coinvolgerà tutti gli 80mila abitanti dei Borghi». Sono queste le parole con cui Daniele Pane, presidente Borghi delle Vie d’Acqua, annuncia l’imminente inizio di “Borghi in Maschera”, «un’iniziativa che non offre solo un’occasione per celebrare le nostre tradizioni - riprende Pane - ma anche la possibilità di promuovere il turismo locale, creare un senso di appartenenza tra i residenti e rafforzare i legami tra i Comuni aderenti».
Si tratta di un Carnevale diffuso che mette insieme le tradizionali manifestazioni nei 56 Comuni dei Borghi delle Vie d’Acqua. In particolare le associa-
zioni ‘Carnevale Storico Crescentinese’, ‘Carnevale Storico di Santhià’ e ‘Nuovo Carnevale Trinese’, che ogni anno mobilitano migliaia di persone, hanno deciso di aggregarsi per formare il più grande carnevale geografico d’Italia. L’evento clou, che rientra all’interno di “Borghi in Maschera”, sarà quello organizzato
a Santhià: si tratta del ‘Gran Galà delle Maschere e dei Personaggi storici dei Borghi delle Vie d’Acqua’, che avrà luogo martedì 6 febbraio 2024, «un vero e proprio ponte tra il passato e il presente - afferma Pane - che unisce le nostre comunità attraverso la festa, la creatività e la condivisione di esperienze uniche». A questa grande manifestazione si aggiungeranno poi altre centinaia di eventi nei vari paesi.
«Abbiamo voluto associare il nostro carnevale a quelli dei 56 Comuni dei Borghi delle Vie d’Acqua per recuperare la volontà di aggregarsi nata già nel 2020, durante i festeggiamenti per i 50 anni della Regione Piemonte - spiega Alessandro Caprioglio, membro del direttivo dell’Associazione Turistica Pro Loco di
Santhià - insieme a Chivasso, Ivrea e Borgosesia organizzammo un evento comune per la presentazione delle maschere, poi con il Covid non abbiamo più potuto riproporre il progetto. Adesso, finalmente, possiamo rilanciare questa idea e lo faremo insieme a tutti i comuni dei Borghi delle Vie d’Acqua».
«Il Carnevale di Santhià, con le sue radici storiche che affondano nei secoli, simboleggia la continuità delle tradizioni locali e la forza della comunità nel preservare il proprio patrimonio culturale - aggiunge Pane - includerlo nella manifestazione “Borghi in Maschera” ci consente di onorare non solo la diversità dei nostri Comuni, ma anche di collegarci alle radici storiche condivise che ci accomunano».
C’è molto fermento nell’aria e tanta voglia di fare: «Per noi quello del 2024 sarà il primo carnevale vero e proprio dopo la pandemia - ricorda Caprioglio - l’anno scorso è stato ancora una prova, con i balli all’aperto per evitare affollamenti, carri e maschere già usati in passato. Quest’anno invece sarà il carnevale della riscossa, con nuovi carri e ospiti importanti come Francesca Bergesio, Miss Italia, Chiara Squaglia, inviata di Striscia la Notizia, e Gaetano Triggiano, illusionista di fama internazionale».
La collaborazione con i Borghi delle Vie d’Acqua si annuncia quindi propizia: «È sicuramente un ottimo punto di partenza da cui potranno derivare novità importanti per il futuro - afferma convinto Alessandro Caprioglio - noi ci crediamo tanto, speriamo che sia un successo». «Siamo convinti che questa collaborazione, come lo è stato lo scorso anno con “La Stagione delle Sagre dei Borghi”, contribuirà a consolidare l’identità dei nostri borghi - fa eco Daniele Pane - stimolando la partecipazione attiva della comunità e suscitando un interesse diffuso nei confronti della storia e della cultura che caratterizzano la nostra amata regione».
Le centinaia di eventi previsti per il Carnevale più grande d’Italia e le loro date sono consultabili sul sito www.borghidelleviedacqua.it.