Cosa fare a Vercelli: gli eventi dal 12 al 14 gennaio 2024

Tanti eventi nel fine settimana dal 12 al 14 gennaio, spicca fra tutti il concerto di sabato a Vercelli che dà il via alle celebrazioni per i 200 anni dalla morte di Giovan Battista Viotti con una serata tutta dedicata al compositore di Fontanetto Po protagonista con la Camerata Ducale il maestro Guido Rimonda (nella foto di copertina)

Venerdì 12 la consegna delle chiavi alle maschere

Il Comitato Manifestazioni, presieduto da Stefano Roncaglia, ha ufficializzato il programma che proseguirà adesso con le visite di Bicciolano e Bèla Majin in scuole, luoghi di cura, centri diurni e sedi istituzionali. Ma prima di tutto, venerdì prossimo alle 18, si terrà in municipio la tradizionale consegna simbolica delle chiavi della città al Biciulan da parte del sindaco Andrea Corsaro seguita dal corteo in centro storico e dalla cena di apertura alla Nuova Capri. Nel frattempo inizieranno le fagiolate nei rioni e nei paesi della Bassa. Domenica 4 febbraio si terrà la prima sfilata dei carri e dei gruppi mascherati il cui percorso, in assenza di viale Garibaldi, occupato dal cantiere, non è ancora stato ufficializzato. La soluzione piùplausibile potrebbe essere il passaggio in corso San Martino verso piazza Battisti per poi tornare in piazza Pajetta lungo via Giovine Italia.
Domenica 11 febbraio la seconda sfilata a cui seguirà la premiazione dei vincitori.

Venerdì Katia Follesa e Angelo Pisani al Civico

Coppia nella vita e sul palcoscenico, Angelo Pisani e Katia Follesa, con lo spettacolo dal titolo un po' inquietante di “Ti posso spiegare” portano il pubblico in casa loro, mostrando come siano differenti le dinamiche uomo-donna alle prese con l'organizzazione di un matrimonio. La commedia è in programma al teatro Civico venerdì 12 gennaio, ore 21
La scena si apre con lei che in abito da sposa attraversa la platea, mentre lui l'attende sul palco, ma il matrimonio si farà o no?
Per rispondere a questa domanda bisogna fare un salto indietro, al momento della proposta e da lì ripartire, affrontando in maniera ironica la spinosa questione dell'organizzazione del matrimonio e di tutte le tensioni che comporta.
«... In questo spettacolo - racconta Angelo Pisani in un’intervista - ci saranno tutte le fasi che partono dal giorno della proposta fino al giorno del matrimonio, ma senza sapere se si celebrerà o meno. Il finale è volutamente lasciato aperto. Sarà il pubblico a decidere come deve finire questa storia. È uno spettacolo dove ci saranno momenti in cui andremo proprio ad interagire con loro... Il nostro desiderio è quello di mantenere la nostra matrice di comici che improvvisano con gli spettatori...»
I due attori saranno affiancati da un corpo di ballo formato da sei ballerini, Stefano Rei Ferrari, Dada Davide Toto, Nicholas De Souza, Maria Teresa Notarangelo, Rebecca Erroi, Maria Laura Savio, parte integrante degli sketch comici. Spettacolo scritto da Katia Follesa, Angelo Pisani, Luciano Federico e Alessio Parenti.
Fa parte del programma de “Il Contato del Canavese”, biglietti disponibili a teatro.

Caterina Contato

Al via l'anno del Bicentenario Viottiano

Dopo l’incantevole serata di San Silvestro, il XXVI Festival Viotti riparte sabato prossimo, 13 gennaio, con il primo dei concerti monografici su Giovan Battista Viotti, nel Bicentenario dello scomparsa. Ne sarà ovviamente protagonista la Camerata Ducale, con Guido Rimonda, direttore e solista: un concerto che, dopodomani, mercoledì, Rimonda e la Ducale andranno a “provare” nel teatro del Conservatorio di Milano su invito della Società dei Concerti di Milano.
Quello di sabato sera al Civico sarà un evento davvero speciale, perché non solo la Ducale e Rimonda proporranno musiche viottiane (alcune diventate famose proprio grazie all’orchestra ormai a tutti gli effetti vercellese e al suo direttore), ma presenteranno sia il grande violinista e compositore di Fontanetto Po, sia i brani che saranno eseguiti quella sera sia, in generale, la produzione di Viotti. Si partirà con il “Rondò” dal “Concerto per violino e orchestra numero 25 in la minore WI: 25”, che Rimonda ritiene praticamente uguale ad una Sonata che fa parte del famoso “Centone” di Sonate (in realtà sono diciotto) per violino e chitarra composto da Paganini.
«E’ uguale addirittura alla nota», osserva Rimonda, aggiungendo he Viotti aveva composto il “Rondò” parecchi anni prima.
Questo rimando tra Viotti e Paganini (con il violinista e compositore genovese che giocò spesso a ignorare Viotti, pur copiandolo smaccatamente in opere anche importanti) proseguirà sabato sera anche con il Concerto viottiano n° 24, in cui Rimonda porterà l’attenzione degli ascoltatori su un tema che Paganini ha chiaramente trasferito nella sua celeberrima “Campanella”, conosciuta in tutto il mondo.
Nel programma di sabato figurano anche la struggente “Meditazione in Preghiera”, vero marchio di fabbrica della Ducale e le ancora più celebri “Tema e Variazioni di do maggiore”, che altro non sono (e qui la scoperta è tutta di Rimorda) che la “Marsigliese”, come ormai tutto il mondo della musica, Francia compresa, ha ormai imparato a riconoscere.
Appuntamento alle 21, al Civico.

Appuntamenti danzanti a Le Acacie

Dopo le serate festive e il gran Galà di avvio del Carnevale 2024 (vedi servizio alle pagine 18 e 19) il ristorante - dancing “Le Acacie” di corso Rigola torna alla sua programmazione abituale. Sabato 13 gennaio è attesa l’orchestra di Nunzia Tulipano, che torna nel locale vercellese dove ha numerosi estimatori. Sabato 20 ci sarà Angelo Caravaggio con la sua orchestra e domenica 21, ora di pranzo, la Free Music Band. Sabato 27 gennaio tornerà la grande band di Alex Biondi.
Cena/pranzo a 30 euro. Info e prenotazioni: 0161 - 213824.

Laboratorio di stampa al torchio con Roberto Gianinetti

Roberto Gianinetti è un artista conosciuto, stimato e invitato in tutto il mondo. Incisore raffinato, è noto per i suoi “libri d’artista”, e tra i fondatori di “Printmaking Vercelli” che ha sede nel suo studio di via Sant’Ugolina. Il Circolino dell’Isola offre un’occasione a chi è attratto dalla tecnica incisoria di un workshop di stampa al torchio manuale di tre ore con l’artista che si terrà sabato 13 gennaio dalle 14,30. Due le fasi, prima ci sarà un’introduzione alla stampa d’arte, con cenni storici dello sviluppo della tecnica con i vari supporti di stampa e attrezzi necessari, i colori primari e le tecniche di stampa manuale al torchio.
La seconda fase sarà un laboratorio in cui a rotazione ciascun partecipante avrà a disposizione una serie di matrici da inchiostrare e stampare con il torchio manuale. Il procedimento sarà “circolare”: si sceglie la matrice più interessante, la si inchiostra e la si appoggia sulla carta per essere stampata sotto il torchio e poi il foglio stampato messo ad asciugare ciascun partecipante sarà in grado di stampare 6-10 matrici sullo stesso foglio o su fogli diversi.
Disponibili un massimo di 15 posti. Il costo del laboratorio è di 10 euro. Per informazioni: Circolino Isola di via Trieste 2 - Tel. 0161 249145.

Incontri con i cittadini del M5S: primo appuntamento a Santhià

Il Movimento 5 Stelle incontra i cittadini per accogliere suggerimenti e confrontarsi sulle criticità territoriali e parte da Santhià e dalla Valsesia, realtà “di mezzo”, spesso dimenticate. «Abbiamo voluto fortemente organizzare con gli iscritti nei gruppi territoriali questi appuntamenti - dice il coordinatore provinciale, Daniele Cappa -. È fondamentale per ritornare ad una politica sana e vera, come è da sempre nelle nostre corde, di stare tra le persone, nelle piazze e nei mercati».
A Santhià il primo appuntamento è sabato 13 gennaio dalle 9.30 alle 16 con gazebo riscaldato in piazza Aldo Moro (vicino fontanella); a seguire il 16 gennaio dalle 9 alle 13 con gazebo riscaldato in piazza Zapelloni (zona mercatale). In caso di maltempo gli eventi verranno posticipati. «Con questo tour - conclude Cappa - toccheremo anche le piazze di Buronzo, Borgo Vercelli, Trino, Caresanablot e ovunque sia richiesta la nostra presenza. A presidiare i gazebi ci saranno gli iscritti dei gruppi territoriali con il coordinatore provinciale».

Presentazione delle maschere a Tronzano

Il Carnevale a Tronzano è una cosa seria e quest’anno ci sarà anche l’ingresso nei secondi 50 anni... dopo i festeggiamenti del mezzo secolo della scorsa edizione.
A dare il là ai preparativi è il vice sindaco Fausto Valdo: «Eccoci, finalmente a organizzare la, ormai tradizionale, serata di apertura del Carnevale di Tronzano, quest'anno per le 51ª edizione». L’appuntamento è per sabato 13 gennaio dalle ore 21, all’ex Albergo del Sole, con il Saluto del presidente della Pro Loco e delle maschere uscenti.
A seguire saranno presentati i nuovi Riccardino del Castello e Pinutina Dla Val Pagnotto Poi ci sarà il via alle danze con la musica di Dj Seven, per una serata dal programma davvero unico e che prevede un buffet.
Un evento che non si può perdere!

Domenica 14 gennaio il ricordo di Angelo Gilardino

Il libro “Io, la chitarra e altri incontri” di Angelo Gilardino è uno degli strumenti più preziosi che si abbiano, oggi, per conoscere da vicino la vita, il pensiero e l’opera del grande compositore, chitarrista e didatta vercellese scomparso il 14 gennaio del 2022, a 80 anni.
Per questo l’associazione culturale Musicale “Angelo Gilardino” aveva inizialmente pensato di celebrare il secondo anniversario della scomparsa del maestro vercellese, chiamando a parlare di Gilardino la direttrice editoriale della “Curci”, la casa editrice che aveva pubblicato il libro, e Filippo Michelangeli, chitarrista, giornalista e altra colonna della casa editrice milanese, editore di alcune tra le più importanti riviste musicali italiane: “Amadeus”e “Suonare News”. Ma un problema recente non consente la presenza degli ospiti, la conferenza verrà quindi riproposta successivamente, ma l’incontro del 14 gennaio si terrà comunque, sempre alle 17,30, ma non più al ridotto del Civico, bensì allo Spazio Gioin di via Laviny, 67.
L’assessore Gianna Baucero e il giornalista Enrico De Maria converseranno sul libro autobiografico di Gilardino, e durante la conversazione, Licia De Pillo leggerà pagine del volume. Al termine della conferenza, si svolgerà una cerimonia commemorativa in memoria del maestro vercellese.
Il successo della mostra
Intanto, la grande mostra in Arca di Arte e Liuteria “Il Legno che canta” si è chiusa ieri, domenica 7 gennaio, ma dal 12 al 21 gennaio, si sposterà in un’altra sede prestigiosa: “BergamoAntiquaria”. Saranno esposti gli stessi quadri messi a disposizione dal collezionista e mercante d’arte bresciano Italo Segalini, mentre cambieranno le chitarre: al posto delle quindici esposte in Arca, il liutaio modenese Lorenzo Frignani ne metterà in mostra dieci del chitarrista, compositore e liutaio faentino vissuto fra l’Ottocento e il Novecento Luigi Mozzani.
A Vercelli, la mostra è stata visitata da un migliaio di spettatori. «Siamo molto soddisfatti di questo primo evento espositivo - dice il presidente dell’Associazione Angelo Gilardino, Marco de Santi - e siamo pure molto contenti che adesso il nostro evento sia accolto in un’altra sede prestigiosa quale è quella bergamasca. Dobbiamo ringraziare di vero cuore il sindaco Andrea Corsaro che ha creduto nell’evento in Arca. Oltre ai concerti e alle conferenze, seguiranno altri eventi espositivi a Vercelli in Santa Chiara, al Museo Leone e al Museo del Tesoro del Duomo. Celebreremo e faremo conoscere o riscoprire ai vercellesi pittori di cui Angelo Gilardino si è occupato e ha amato, a partire da Gastone Cecconello».

Conferenza storica per "Pezzana è Cultura"

Ritorna domenica 14 gennaio, ore 17 centro polifunzionale, la rassegna “Pezzana è Cultura” che vedrà come argomento “il dottor Comissetti”, relatrice Sabrina Balzaretti. Verrà ripercorsa la vita del pezzanese Antonio Giovanni Comissetti, la sua lunga carriera all’interno del servizio sanitario militare e la partecipazione alle guerra di Crimea ed altri conflitti ottocenteschi. Fu anche presidente del Consiglio superiore di sanità militare. Si impegnò intensamente per migliorare le condizioni sanitarie all'interno delle forze armate.
Nei conflitti Comissetti acquisì una vasta esperienza sul campo, riportando anche delle ferite. La sua dedizione e la sua competenza gli valsero il riconoscimento e l'apprezzamento dei suoi colleghi. Non potè partecipare al famoso “Comitato dei Cinque” di Ginevra del 1863 che diede delle linee guida per la cura dei feriti sul campo di battaglia. Denunciando con forza le carenze e l'inadeguatezza del sistema militare italiano riguardo alla sanità.
La relazione di Sabrina Balzaretti fornirà un approfondimento sul sui contributo e sulla sua lotta per migliorare il sistema sanitario militare. Sarà un'opportunità per apprendere di più su questo importante personaggio pezzanese che ebbe un ruolo storico, in un periodo che precedette l’istituzione della Croce Rossa che partì proprio dalla “Conferenza dei Cinque”.

Ritorna il Thè delle Cinque a Costanzana

Il Thè delle Cinque con Alice Basso e il suo romanzo “Le aquile della notte” si svolgerà domenica 14 gennaio alle 17 nella biblioteca civica. Grazie al sostegno del comune la rassegna riprende la sua programmazione e promette di regalare altri momenti di intrattenimento e approfondimento culturale. L'incontro con Alice Basso è quindi un'opportunità per conoscere da vicino una delle autrici più amate e seguite del panorama letterario italiano. La trama del nuovo libro si dipana tra indagini, misteri e segreti nascosti nella tranquilla provincia piemontese. Alice Basso, con il suo stile ironico e coinvolgente. Durante l'incontro, l'autrice racconterà anche le sue fonti di ispirazione e il processo creativo, offrendo al pubblico uno sguardo privilegiato sul dietro le quinte della sua opera. Sarà l'occasione perfetta per gli amanti del genere thriller, ma anche per coloro che sono interessati all'universo della scrittura e della narrativa. L'evento è aperto a tutti e l’ingresso è libero.

Se volete invece fare un giro fuori zona cliccate qui per scoprire gli eventi di sabato 13 e domenica 14 gennaio 2024 in Piemonte.