AMBIENTE: Mai più discariche in Valledora
E' stata presentata oggi alla sede del Pd di Vercelli una Proposta di disciplina regionale per le aree di ricarica degli acquiferi profondi ai sensi del Piano di Tutela delle Acque.
E' stata presentata oggi alla sede del Pd di Vercelli una Proposta di disciplina regionale per le aree di ricarica degli acquiferi profondi ai sensi del Piano di Tutela delle Acque.
Solo pochi mesi fa, estate del 2016, sembrava che la Valledora dovesse continuare a subire "stupri" ambientali, come l'ampliamento della discarica di Cavaglià, mentre altre richieste si paventavano. Ora finalmente la forte azione dei comuni locali e degli ambientalisti ha sortito la bozza din un quadro normativo che mette in chiaro le cose e chiuderebbe (deve ancora essere approvato dalla Reguine e ci vorranno mesi) definitivamente la questione della Valledora.
«Finalmente si stabilisce il vincolo ambientale che avevamo chiesto - ha detto il sindaco di Tronzano Andrea Chemello - e questo documento lo recepisce, specificando che "nella zona della Valledora" sono vietati nuovi insediamenti o ampliamenti di discariche per rifiuti". In questo modo ci sarà un chiaro riferimento normativo per le conferenze di servizi a cui i tecnici dovranno attenersi».
Alla conferenza stampa erano presenti oltre a Chemello: l'On. Luigi Bobba, i Consiglieri Regionali Giovanni Corgnati e Gabriele Molinari, il Segreterio provinciale PD Gian Paolo De Dominici, il sindaco di Alice Castello Luigi Bondonno e il vice sindaco di Santhià Angela Ariotti. Tutti quanti hanno sottolineato l'importanza di aver ascoltato tutte le parti e il metodo di lavoro scelto dal Pd, una dichiarazione per tutte, quella di Molinari: «In due anni e mezzo la Giunta Regionale Chiamparino, con il nostro aiuto ha fatto molto per la tutela dell'ambiente», il sottinteso sarebbe «Più di quanto abbiano mai fatto le altre amministrazioni», ma questa è una nostra licenza poetica. Sul numero del giornale del 20 marzo un approfondimento sull'insieme delle questioni.