Detenuto malmena due agenti penitenziari.
Grave episodio di violenza, questo pomeriggio, all’interno del carcere di Torino. Un collaboratore di giustizia, durante un colloquio con i famiglieri ha aggredito e ferito due agenti di custodia
Grave episodio di violenza, questo pomeriggio, all’interno del carcere di Torino. Un collaboratore di giustizia, durante un colloquio con i famiglieri ha aggredito e ferito due agenti di custodia
Grave episodio di violenza, questo pomeriggio, all’interno del carcere di Torino. Un collaboratore di giustizia, durante un colloquio con i famiglieri ha aggredito e ferito due agenti di custodia, Il sindacato Sappe segnala l'episodio denunciando di fatto tensioni e situazioni critiche anche nel sistema penitenziario piemontese.
“Colpa e conseguenza della protesta sconsiderata e incomprensibile di un detenuto collaboratore di giustizia, che ha aggredito senza alcuna ragione, mentre era a colloquio con i familiari, i due Agenti di Polizia Penitenziaria addetti al controllo”, spiega Vicente Santili, segretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo della Categoria. “Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti però con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari, che hanno contenuto le violente intemperanze del detenuto pur rimanendo feriti. Sono stati bravi i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di Torino a intervenire tempestivamente, con professionalità, capacità e competenza”. Santilli sottolinea come l’aggressione ai due poliziotti penitenziari nel carcere torinese “è sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti. E la situazione è diventata allarmante per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici”.