Successo per la due giorni di Marazzato per i collezionisti
Mezzi storici, modellini, accessori e un importante convegno
La prima “due giorni” che la Fondazione Marazzato ha avuto l'atteso riscontro. Due giornate ricche di iniziativa alla sede prestigiosa Collezione Marazzato lo scorso 14 e 15 ottobre.
Il doppio appuntamento è stato dedicato al collezionismo e al restauro e ha ospitato una mostra scambio di ricambi e modellismo corredata da esposizioni di modelli, plastici e materiale fotografico. Il tutto nella suggestiva cornice del complesso di Stroppiana, dove tra aree interne ed esterne sono conservati la maggior parte degli oltre 250 mezzi, in prevalenza camion e furgoni ma anche auto, motociclette e persino motori, della Collezione Marazzato.
Appassionati e famiglie
Lo svolgimento su due giornate ha permesso a un maggior numero di appassionati e di famiglie di partecipare alla mostra scambio cercando tra gli stand pezzi rari, modellini e gadget e di apprezzare le attività di contorno che sono ormai diventate parte integrante degli appuntamenti firmati Marazzato, come le visite libere o guidate alla Collezione, l’area bimbi con macchinine a pedali e la ristorazione con piatti tipici preparati dalla Pro Loco di Crova.
Il convegno
Il momento clou è arrivato domenica 15 ottobre 2023 alle 11 con il convegno su collezionismo e restauro a cui hanno preso parte sei autorevoli esperti. Ospitato sul palco allestito al centro dello showroom e moderato dal giornalista ed esperto di veicoli storici Massimo Condolo, l’incontro ha toccato i temi del rapporto tra affari e passione, della differenza tra le varie tipologie di restauro e delle professionalità dietro i mezzi d’epoca, con un ciclo di interventi seguiti da seconda fase che ha dato spazio alle domande e alle curiosità del pubblico
Nel dettaglio, l’esperto carrozziere Enrico Grillo ha parlato delle complessità e difficoltà, ma anche delle soddisfazioni legate al ripristino di un veicolo storico, il presidente del Club Vespa Jean Claude Aiazzi del ruolo che i veicoli commerciali rivestono nel panorama dei mezzi storici, mentre il responsabile tecnico del registro Fiat Giorgio Sangiorgi ha toccato il tema della documentazione, parlando del Certificato di Rilevanza Storica (CRS).
Infine, il presidente di Federperiti Filippo Zaffarana e il consulente Massimo Cervelli hanno illustrato ruoli e competenze delle figure professionali che stanno dietro la certificazione e la compravendita dei veicoli d’epoca, oltre che delle varie tipologie di pubblico che si avvicina a questo mercato, lasciando al vice presidente del Registro Storico 1000 Miglia Marco Mottini il compito di chiudere con le considerazioni sulla presenza dei veicoli restaurati nei grandi eventi e nelle manifestazioni sportive per mezzi storici.
Come è ormai tradizione, il convegno è stato aperto e chiuso dal saluto di Alberto Marazzato, che insieme ai fratelli Luca e Davide guida l’azienda di famiglia sotto il cui tetto sono nate la Collezione Marazzato e più di recente la Fondazione Marazzato di cui Alberto ha assunto la presidenza. Nel ringraziare gli ospiti, il manager ha citato ad esempio uno dei pezzi più importanti e rappresentativi della collezione, il camion Isotta Fraschini D80 del 1936 con cui la collezione stessa ha preso vita oltre 15 anni fa e che in questo lasso di tempo è stato sottoposto a ben quattro processi di restauro alla ricerca di un risultato pienamente soddisfacente.
Appuntamento al 4 e 5 novembre con i veicoli militari
Il prossimo appuntamento con la Collezione Marazzato si svolgerà nuovamente su due giorni e avrà per protagonisti i veicoli militari: in occasione della giornata delle forze Armate del 4 novembre, infatti, la Fondazione Marazzato sta già allestendo un evento esteso anche alla successiva domenica 5 in cui il comprensorio della sede di Stroppiana sarà pacificamente invaso da mezzi militari da collezione di ogni tipo, con un ciclo di iniziative di contorno.