VERCELLI: il Sindaco difende l'operato di Michele Gaietta

Comunicato di Maura Forte sulla querelle politica della scorsa settimana

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di Vercelli conla dichiarazione del sindaco Maura Forte

E’ vero che soprattutto nella settimana appena trascorsa si è visto e sentito trascendere nell’ambito della dialettica politica a livello nazionale, ma francamente speravo che la nostra Città fosse immune da tali bassezze. Ho dovuto invece ricredermi e registrare da parte di un Movimento politico che si era candidato a guidare Vercelli una veemenza e un gergo che pensavo non appartenessero a degli amministratori pubblici. Mi riferisco all’attacco rivolto al presidente del Consiglio Comunale Michele Gaietta in relazione alla convocazione dell’assemblea consiliare di lunedì 13 marzo farcito di contumelie oltre che di inesattezze. Nel Comunicato Stampa di tale Movimento, ripreso dai Media, si parla di un “… accordo sottoscritto da tutte le forze politiche all’insediamento del Consiglio stesso …” circa la decisione di tenere le assemblee consiliari l’ultimo giovedì del mese. Ora, fermo restando che non esiste alcun “accordo sottoscritto”, si trattava di un’intesa verbale di massima volta ad avere nient’altro se non una guida organizzativa. Peraltro, proprio anche gli esponenti di tale Movimento, con la domanda di Consigli straordinari,hanno avuto modo di chiedere legittimamente lo svolgimento di Consigli Comunali in giorni anche diversi dall’ultimo giovedì del mese. E’ inoltre quantomeno ragionevole pensare che la data possa essere individuata anche in base agli impegni dei componenti della Giunta. Quanto alle considerazioni sul fatto che in Consiglio ci sono “… sedici consiglieri da una parte e sedici dall’altra, con il voto del solo sindaco a fare la differenza …” il Movimento in questione, che abitualmente fa della cristallina correttezza nei confronti dei cittadini un proprio elemento portante, dovrebbe avere il buon gusto di ricordare ai Vercellesi che loro siedono attualmente in Consiglio Comunale nel numero di sei componenti solo perchè hanno goduto del “premio di maggioranza” in quanto avevano stretto alleanza con chi ora guida la Città, alleanza disattesa a posteriori dell’insediamento, dimenticandosi però che la loro rappresentatività secondo i voti ricevuti, sedendo sui banchi della minoranza, attribuirebbe tre Consiglieri e non i sei che continuano ad avere e a far valere. Legittimo, per carità, ma forse non proprio consono all’adamantina etica che manifestano. Chiudo ritenendo che il comportamento del presidente Michele Gaietta sia stato, come nel corso di questi quasi tre anni di amministrazione, ineccepibile, assolutamente imparziale ed eticamente corretto e lo ringrazio del lavoro che sta dedicando a Vercelli. - Maura Forte