Inquinamento roggia di Borgo Vercelli: il caso in Parlamento con Busto
Il parlamentare a 5 stelle intende studiare il caso.
Il parlamentare a 5 stelle intende studiare il caso.
«Non accenna a scomparire l'inquinamento della roggia Bolgora che attraversa il Novarese e il Vercellese». Lo dichiara il deputato vercellese del Movimento 5 Stelle Mirko Busto, facente parte della commissione Ambiente. «A Borgo Vercelli abbiamo visto la schiuma biancastra sulla superficie delle acque e respirato odori malsani. Anche la fauna acquatica sul fondo della roggia pare gravemente compromessa. Questa situazione insostenibile va sanata alla radice ricercando la causa e l’entità del danno ambientale che si sta consumando. Le istituzioni locali hanno già richiesto controlli ambientali. Dalla commissione Ambiente della Camera dei deputati ho chiesto ad Arpa Novara e Vercelli i risultati delle campionature condotte nei giorni scorsi per studiarle approfonditamente. Pretendiamo chiarezza su questi scarichi illeciti, veri e propri crimini contro il nostro territorio – prosegue il parlamentare - nei mesi scorsi ho seguito nel vercellese diversi casi che riguardano emissioni odorigene fuori controllo, in particolare nel vercellese a Crescentino (centrale Ch4, bioraffineria Ibp). La legislazione nazionale in merito non è chiara e spesso i cittadini si trovano con poche risorse per combattere in caso di danno ambientale causato da odori malsani che, nei soggetti più deboli, causano danni immediati alla salute. M5S lotta da tempo perché i reati legati all'ambiente siano considerati a tutti gli effetti crimini contemplati dal codice penale e che, una volta individuati i responsabili, siano questi a pagarne le conseguenze e non la comunità o gli enti locali. Anche nel caso di Borgo Vercelli approfondiremo i dati e, se ci saranno anomalie, faremo tutto il possibile per individuare i responsabili affinché riparino al danno ambientale».