Un classico

Pulenta e Merlus: riecco la Sagra di Porta Torino

Da venerdì a domenica, riprende la modalità classica ma ancora senza orchestre

Pulenta e Merlus: riecco la Sagra di Porta Torino
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Nella foto il gruppo degli organizzatori della classica manifestazione vercellese.

Conto alla rovescia, a Porta Torino, per l’edizione 2023 della “Sagra d’la pulenta e merlus”, manifestazione che, dal 2002, accompagna i vercellesi verso il ritorno alla quotidianità fatta di lavoro, scuola, impegni pressanti. L'inaugurazione sarà venerdì 8 settembre alle ore 18. Si tratta di un'edizione importante perché segna il ritorno alla convivialità dopo le edizioni solo "take-away".

E’ la sagra più giovane nel panorama delle manifestazioni vercellesi, ma i suoi organizzatori non si sono arresi alla tegola della pandemia e, con tenacia e prudenza, un anno dopo l’altro, sono riusciti a consolidare la tradizione e a conquistarsi un posto sempre più grande nel cuore della città.

Si torna a mangiare insieme

E, dopo le precedenti edizioni organizzate con la formula del take away, quest’anno si torna, parzialmente, all’antico.
«Ci sarà nuovamente la possibilità di gustare i piatti sotto la struttura coperta della Bocciofila - spiega Giuseppe Pino Schicchitano, presidente onorario dell’Asd Bocciofila di Porta Torino -. Si potrà cenare insieme, come avveniva fino al 2019, ini via Monte Bianco».

Una modalità che si affianca all’asporto, che il gruppo intende mantenere anche per andare incontro alle abitudini che si sono consolidate nel corso della pandemia, soprattutto tra le persone più anziane.

Il ritorno delle orchestre nel 2024

E, dal prossimo anno, si spera di poter riportare anche la musica delle orchestre di liscio e da ballo e le cover band dei cantanti più amati.
Una trentina i volontari da giorni al lavoro per mettere a punto tutti i particolari dell’edizione 2023: il taglio del nastro, con le autorità comunali, è fissato per le 18 di venerdì 8 settembre, quando la cucina entrerà in funzione per sfornare i manicaretti messi in menù dai cuochi: panissa, polenta e merluzzo, sia fritto che in umido, polenta e gorgonzola, frittura di calamari, patate fritte, peperoni in bagna cauda e lingua in salsa verde.

Orari e prenotazioni

Sabato 9 e domenica 10 settembre la cucina sarà aperta anche a pranzo, dalle 11,30 alle 14, oltre che a cena dalle 18,30 alle 21.
A disposizione, per le prenotazioni, ci sono i numeri telefonici 333.4366676 e 0161.1741060.

«La nostra sagra - conclude Scicchitano - è un appuntamento importante per il rione e, dopo il covid, abbiamo affrontato molte difficoltà per mantenerla in vita. Aspettiamo tutti i vercellesi: la cucina è golosa e familiare e la manifestazione organizzata con impegno. Dal prossimo anno, poi, vogliamo tornare a pieno regime, riportando anche le orchestre ad accompagnare le serate di festa».

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