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L'impresa
Accolto in Questura a Vercelli l'ex poliziotto Pellegrino della Pace
Giuliano Maltempi sta percorrendo il cammino verso Roma con le insegne dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato
Nella foto in evidenza le autorità vercellesi con Giuliano Maltempi.
La saletta della Questura di Vercelli che spesso è lo scenario in cui la Polizia di Stato annuncia le più importanti operazioni, è stata questa volta un salottino accogliente per festeggiare Giuliano Maltempi.
In viaggio a piedi per 2.000 chilometri
Giuliano, come ha sottolineato lui stesso, ha servito per quarant'anni nella Polizia di Stato ed ora, in qualità di iscritto all'Associazione Nazionale della Polizia di Stato (A.N.P.S.), sta viaggiando dalla metà di giugno sulla Via Francigena, partendo da Canterbury e con destinazione Roma, dove conta di arrivare il 10 settembre. Unl percorso di oltre 2.000 chilometri.
Ha chiamato questo suo cammino "Pellegrinaggio sulla via della Pace" e lo sta conducendo sotto le insegne dell' A.N.P.S. che lo sostiene, indossando il cappellino e le maglie dell'associazione, sulle quali sarà applicata anche una “patch” indicativa dell’impresa.
L'accoglienza
Ad accoglierlo il vicario del Questore Anna Filomena Palmisano, con numerosi colleghi della Questura, il viceprefetto Cristina Lanini, il vicepresidente della Provincia Alessandro Montella, il vice presidente del Consiglio Comunale Gianni Marino, mons. Giuseppe Cavallone per l'arcidiocesi e gli amici della Via Francigena di Vercelli, con Dino Olivetta che è intervenuto alla cerimonia e che fra le altre cose ha detto che il traffico sulla Via Francigena è ripreso, con oltre 700 pellegrini sinora ospitati ma il numero dei passaggi è almeno il doppio, in quanti molti preferiscono sistemazioni diverse rispetto all'ostello.
Presenti in forze i componenti dell'Anps di Vercelli con il presidente Gerolamo Prisco che ha consegnato i gagliardetti dedicati all'impresa.
"Auguro a tutti di provare la pace che si vive durante un cammino come quello che sto facendo" ha sottolineato Giuliano, fra le varie impressioni che ha condiviso, ringraziando con commozione per l'accoglienza avuta.
Il suo intento è infatti quello di promuovere la pace a tutti i livelli con la sua testimonianza di vita e un impegno affrontato con grande serenità.
Giuliano è un pellegrino con all'attivo tanti cammini ed era già stato nell'ostello di Vercelli, conoscendo bene Olivetta e gli altri volontari.
Il timbro delle credenziali
Le doti umane dell'ex poliziotto e il valore dell'impresa sono state elogiate dalle autorità presenti.
Alla fine la classica timbratura delle credenziali, un gesto semplice ma fondamentale in ogni cammino che si rispetti.
Maltempi aveva già fatto tappa, mercoledì 9 agosto 2023 a Santhià, dove è stato accolto con tutti gli onori in municipio. Ora proseguirà nel cammino verso Roma.
