Atap: raggiunto l'accordo "ponte" con i sindacati
Avrà validità di un solo anno fino al 30 giugno 2024
Dopo un lungo negoziato ed un’azione di sciopero, in attesa di ridefinire l’accordo di secondo livello che viene prorogato, nella giornata di giovedì 13 luglio 2023 fra le Segreterie Sindacali provinciali di Filt Cgil - Fit Cisl - Faisa Cisal e Cambiamenti M410 congiuntamente alle RSU e ad Atap spa è stato raggiunto un accordo “ponte”
che avrà validità di un solo anno fino al 30 giugno 2024.
Cosa prevede l'accordo
L’accordo prevede il riconoscimento a tutto il personale Atap di buoni pasto del valore nominale
massimo di 81 euro al mese da riproporzionare sui giorni di presenza. Un’indennità giornaliera di 7 euro lordi riconosciuta al personale viaggiante ogni qualvolta viene assegnato un turno di “disponibilità” e cioè quando tale personale non ha un turno programmato già assegnato, ma viene a conoscenza del suo nastro lavorativo esclusivamente il giorno prima dell’effettuazione; questa indennità quindi è finalizzata a remunerare il disagio per il lavoratore che non conosce preventivamente i servizi a cui sarà assegnato.
Infine nelle premesse dell’accordo le parti si impegnano ad incontrarsi entro il mese di ottobre 2023 per valutare la possibilità di incrementare ulteriormente il valore dei trattamenti previsti dall’accordo.
Riteniamo di aver raggiunto un primo importante risultato, un accordo ponte che dà un segnale di discontinuità al trend che per anni ha visto il netto peggioramento del potere salariale di tutto il personale, ma che è sicuramente solo il primo passo verso il rinnovo complessivo dell’accordo integrativo, che ci vedrà impegnati fin da subiti e che dovrà gettare le basi ad un miglioramento delle condizioni lavorative salariali e normative
ancora più importante. Il risultato ottenuto nella giornata di ieri è stato possibile grazie anche all'impegno,
fondamentale di tutte le lavoratrici e i lavoratori di Atap spa e delegati sindacali dell’azienda.