In arrivo 4 milioni di euro per la messa in sicurezza idrogeologica del Vercellese
Contributo della Regione Piemonte
Ammonta a 4 milioni di euro il contributo che la Giunta regionale del Piemonte, approvando una delibera presentata dall’assessore alle Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi, ha assegnato per la realizzazione nel Vercellese di 15 interventi riguardanti la messa in sicurezza di zone a rischio idrogeologico, la viabilità comunale, le scuole e gli edifici pubblici.
Interventi di estrema importanza
“Per consentire la realizzazione di interventi di estrema rilevanza per i territori interessati - spiegano il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi - abbiamo deciso di continuare il percorso di finanziamento intrapreso lo scorso anno e di investire nuovamente oltre 40 milioni di euro in favore dei Comuni piemontesi. Si potranno così aggiungere nuovi tasselli per la riqualificazione dei nostri territori con attenzione alle scuole e alle sedi socio-sanitarie e di volontariato”.
Queste risorse si vanno a sommare a quelle dell’annualità 2022, che con 3,2 milioni di euro hanno consentito di finanziare interventi in 10 Comuni.
Nel dettaglio i contributi sono destinati a Trino alla messa in sicurezza di Palazzo Biandrà di Reaglie (485.650 euro), a Varallo alla riqualificazione e messa in sicurezza dello storico ponte della Gula (360.000 euro), a Borgosesia alla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico (306.000 euro), a Balmuccia alla messa in sicurezza del versante soprastante la viabilità provinciale in località Cornalei (315.000 euro), a Piode alla messa in sicurezza di Località Meggiana (360.000 euro), a Boccioleto alla messa in sicurezza e al consolidamento di una frana nell’abitato di Cascinone (442.000 euro), a Rimella alla messa in sicurezza della viabilità pedonale e sentieristica ed alla sistemazione idrogeologica e regimazione delle acque (485.650 euro), a Lamporo alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico dell’ex peso (155.610 euro), a Crova ad opere di messa in sicurezza (211.500 euro), a Borgo d'Ale alla bonifica di vasche di laminazione dell’impianto di depurazione comunale (247.500 euro), a Campertogno alla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico in Valle Artogna (360.000 euro), a Ghislarengo alla messa in sicurezza idrogeologica della viabilità comunale con raccolta e smaltimento delle acque meteoriche (211.620 euro). A Ronsecco viene integrato l’importo assegnato lo scorso anno con 26.970 euro.