Tempi attesa Asl Vc: va peggio del periodo pre-covid, 6 mesi per ecografia al seno

Sei mesi per un’ecografia al seno, cinque mesi abbondanti per una visita dal ginecologo e tre per lo pneumologo. E ancora, quattro mesi per l’ecodoppler, tre e mezzo per l’ecografia ginecologica e due per un apuntamento dall’otorinolaringoiatra. E un mese e mezzo per il dermatologo, due per il neurologo e sei per l’endocrinologo.

Alla faccia dell'abbattimento dei tempi

Alla bella faccia dell’abbattimento delle liste di attesa di cui ci narrano i politici di maggioranza in Regione. Una presa per i fondelli a chi, con pazienza e speranza, si mette al telefono tentando di prendere un appuntamento con la sanità pubblica...

Quelli sopracitati sono i tempi di attesa registrati in maggio negli ambulatori dell’Ospedale Sant’Andrea: i numeri, pubblicati in bella vista sul sito istituzione dell’ASL Vercelli sono riferiti a visite specialistiche e sugli esami strumentali sulla cui impegnativa non è stata indicata esplicitamente l’urgenza e testimoniano di code veramente infinite in quasi tutte le discipline mediche presenti in ospedale.

Altre attese infinite

Tempi infiniti anche per un’ecogardiografia (a maggio 2023, 100 giorni), esame importante per il cuore e il flusso del sangue attraverso le valvole cardiache, e per un’esofagogastroduodenoscopia (183 giorni).

L’ospedale di Vercelli continua a pagare a caro prezzo la grave carenza di personale: come evidenziato a chiare lettere lo scorso mese di marzo dalle RSU aziendali, mancano all’appello 80 medici, 200 infermieri e decine di operatori tra cui fisioterapisti, tecnici e persino oss. I numeri sono quelli presentati dalla direzione generale dell’ASL di corso Abbiate nel piano dei fabbisogni.

In sintesi, altro che il miglioramento che la Giunta Cirio sostiene, siamo a tempistiche quasi sempre peggiori rispetto al periodo pre-covid.

Daniele Gandolfi

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