Cambia Vercelli: "No all'aumento Tari per la nuova raccolta differenziata"

Il gruppo fa parte della maggioranza, fa un bilancio positivo di metà mandato, ma avverte: "Facciamo pagare una parte dei maggiori costi per la raccolta differenziata porta a porta a Iren, non devono pagare solo i cittadini"

Cambia Vercelli: "No all'aumento Tari per la nuova raccolta differenziata"
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Il gruppo fa parte della maggioranza, fa un bilancio positivo di metà mandato, ma avverte: "Facciamo pagare una parte dei maggiori costi per la raccolta differenziata porta a porta a Iren, non devono pagare solo i cittadini"

Ecco le considerazioni firmate dal capogruppo Paolo Campominosi

Il gruppo Cambia Vercelli, giunti al giro di boa del quinquennio di amministrazione, in un quadro politico nazionale in forte fermento, ed in un'ottica locale con ottime prospettive di rilancio del territorio anche a seguito dell’insediamento di Amazon, con nuove opportunità ed interessi manifestati nei confronti della nostra città, pone al centro del dibattito politico la necessità di dare maggiore spinta, stabilità e coesione all’azione dell’amministrazione locale.

Per questo motivo, è indispensabile promuovere una seria verifica politica, che dia garanzie all'Amministrazione circa il reale concreto supporto delle forze politiche locali, anche con la nascita di una nuova maggioranza. Il che solo ed esclusivamente nell’intento di dare maggiore solidità ed efficacia all’azione dell’Ente, con lealtà e correttezza, senza titubanze o infingimenti.

La Città, in questo momento storico, ha la necessità di raccogliere le forze migliori percollaborare, confrontarsi, interagire, in maniera coesa ed unitaria, con grosse realtà nazionali ed internazionali, dando il meglio di sé, cogliendo le tante nuove occasioni che si presenteranno. Il nuovo scenario di sviluppo della Città, non ci deve, tuttavia, portare a trascurare le esigenze dei cittadini, soprattutto, della fasce deboli.

Quindi, se da un lato offriamo pieno appoggio al piano di sviluppo del territorio, dall'altro chiediamo all'Amministrazione maggiori informazioni circa i paventati aumenti della TARI, legati al passaggio ad un sistema di raccolta differenziata spinta che prevede la rimozione dei cassonetti dalle strade cittadine.

Pur condividendone lo spirito, non riteniamo equo che il relativo costo debba essere sostenuto interamente dai cittadini, anche il nostro socio in Atena deve fare la sua parte. Se così non sarà, il nostro gruppo non potrà fare altro che opporsi all'iniziativa.

Le prospettive di sviluppo paiono rosee, ma non debbono far passare in secondo piano le esigenze dei cittadini, che in un periodo storico difficile come quello che stiamo attraversando, non possono addossarsi il peso di una scelta politica sicuramente lodevole, che tuttavia potrà essere affrontata con maggior serenità una volta che il rilancio economico della Città si sarà concretizzato e avrà fatto sentire i suoi benefici.

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