In arrivo 23 progetti di lavoro "over 58" nel Vercellese
Saranno 59 le persone coinvolte nelle province di Biella, Novara, VCO, Vercelli
Sono 90 i progetti comunali ammessi al bando “cantieri di lavoro over 58”, pubblicato nel mese di marzo e promosso dall'assessorato regionale al lavoro guidato da Elena Chiorino. Opportunità che si traduce in un lavoro per 320 disoccupati (solo per il 2023) con più di 58 anni. Sono 3.7 milioni le risorse messe a disposizione dalla Regione per finanziare la misura finalizzata espressamente all’inserimento lavorativo di persone disoccupate che vivono una particolare condizione di disagio economico-sociale o prive di altri sussidi, in pensione da lavoro o con ridotte possibilità di reinserimento sul mercato a causa dell’età.La misura interviene per salvaguardare i più fragili con un investimento dedicato a persone che saranno impiegate in interventi come manutenzione di aree pubbliche o servizi di pubblica utilità: oltre a una indennità di partecipazione al cantiere, ai lavoratori verranno versati i contributi previdenziali all'INPS utili per raggiungere e/o avvicinarsi alla pensione.
I progetti comunali approvati
Le persone coinvolte nei cantieri di lavoro saranno impiegate in attività di rimboschimento ,sistemazione montana, costruzione di opere di pubblica utilità, piccola manutenzione del patrimonio pubblico, realizzazione di servizi di pubblica utilità, attività ausiliarie del servizio pubblico. Sono 90 i progetti presentati da enti locali piemontesi e finanziati, così suddivisi per provincia:
Nelle Province di Biella, Novara, VCO, Vercelli vi sono 23 progetti in totale per 59 lavoratori: Bellinzago Novarese, Cameri, Casalino, Cerrione, Gattinara, Granozzo con Monticello, Maggiora, Massino Visconti, Novara, Pombia, Pralungo, Romagnano Sesia, Verbania, Vercelli, Vigliano Biellese.
Come nelle scorse edizioni, i cantieristi riceveranno un’indennità di cantiere e, in alcuni casi, ulteriori benefit (a discrezione e a carico dell’ente per cui operano), oltre al versamento dei contributi Inps. La Regione, con risorse proprie, rimborserà all’Ente locale attuatore la spesa degli oneri previdenziali. A carico degli Enti (Comune, Unione di Comune o altro soggetto pubblico) resteranno i costi per la sicurezza e per le assicurazioni. La selezione dei candidati sarà effettuata direttamente dai Comuni e la graduatoria sarà redatta in primis sulla base dell'anzianità di contribuzione. I candidati dovranno presentare l'estratto conto certificativo rilasciato da Inps: gli Enti, a loro discrezione, potranno introdurre altri elementi di priorità (es. Isee o residenza) o prevedere eventuali prove di idoneità per attività specifiche. Il cantiere di lavoro avrà la durata di un anno, ossia 260 giornate lavorative, con un impegno settimanale da 20 a 30 ore, a seconda del progetto approvato. Il cantierista percepirà, a seconda del monte ore previsto dal progetto, un’indennità giornaliera che varia dai 20 ai 30 euro circa lordi.
“Queste risorse sono la dimostrazione di un’amministrazione attenta a problematiche e realtà quotidiane”, afferma il presidente della Provincia Davide Gilardino.
“Grazie all’impegno dell’assessore Chiorino, i cantieri over 58 supportano progetti comunali e permettono ai disoccupati di ritrovare il proprio posto nel mondo lavorativo. L’assistenzialismo eccessivo non giova; sono le misure attive infatti a occuparsi della riduzione del disagio economico dei cittadini e gli enti si mostrano un sopporto dovuto che non dimentica il risvolto sociale della disoccupazione.
Accolgo con piacere i progetti che verrano finanziati, dando opportunità di lavoro, anche nella Provincia di Vercelli”.