Ex compagni di classe uniti per sostenere l'Itis di Santhià

Gli Amici di Don Vanilla è un'associazione fondata dal santhiatese Giorgio Tomalino insieme ad altri sette amici. Tutti quanti hanno da poco superato i 50 anni e vantano un'amicizia solida nata ai tempi della scuola. Sì, tutti quanti frequentavano l'Itis di Santhià e proprio a questa scuola e agli studenti che ora la frequentano saranno dedicate le iniziative del nuovo sodalizio.

Ex compagni di classe uniti per aiutare la loro scuola

“L'associazione- spiega Tomalino - nasce da un gruppo di compagni di classe che si erano iscritti nel lontano 1985 all'Itis. Da quel momento non ci siamo più divisi: ci consideriamo fratelli, c'è chi abita ad Alice Castello, chi a Santhià ma non manca gente che si è trasferita in altri paesi come Viverone e Gattinara”. Questi amici di vecchia data, dopo il diploma dell'Itis, non si è mai perso di vista: “Ognuno ha fatto la propria vita- spiega Tomalino - con esperienze lavorative, sociali e molti si sono costruiti una famiglia. C'è chi è dirigente, chi impiegato e chi libero professionista. Siamo diversi, ma il nostro segreto è stato quello di rimanere in contatto e aiutarci l'uno con l'altro”. L'idea di offrire supporto gli altri è nata nell'occasione del cinquantesimo compleanno di un ex studente: “L'arrivo di un'età importante ci ha fatto capire la nostra fortuna. Quella di esserci incontrati all'interno di una scuola che ci ha dato tanto e, alla fine, di non essersi mai lasciati". Da qui la scelta di dare un auto all'Itis di Santhià e agli studenti che ora frequentano l'istituto: “Questa realtà ha aiutato a formarci, a inserirci nel mondo del lavoro, ma soprattutto ci ha dato la possibilità di conoscerci e di fondare un'amicizia solida. Ora vogliamo aiutare gli studenti dell'Itis a poter crescere più serenamente”. I membri dell'associazione intendono così condividere le proprie esperienze lavorative, dare sostegno economico all'istituto per necessità particolari e agli studenti meritevoli che hanno però di un supporto esterno. “La prossima settimana ci saranno le consegne delle borse di studio e in quella occasione avremo la possibilità di svolgere il primo evento dell'associazione anche se, in realtà, abbiamo già portato una quinta classe in visita guidata all'interno dell'azienda Epson. La nostra volontà è mettere a disposizione le nostre conoscenze”.