Sindacati vs Atap: "Proposta offensiva di rinnovo contrattuale"
Investimenti per nuovi mezzi ma nulla per i lavoratori che in molti stanno lasciando l'azienda.
I sindacati del trasporto pubblico Filt Cgil, Fit Cisl e "Cambiamenti" M410 rendono noto che L'Atap, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico nelle province di Biella e Vercelli e anche in città, ha fatto una proposta provocatoria di aumento nel rinnovo del contratto, una vertenza in atto ormai da due anni.
Nella nota inviata ai giornali i sindacati ricordano che i dipendenti di Atap operano in condizioni che
negli ultimi anni si sono fatte ancora più pesanti, con rischio sulla propria salute.
Il personale se ne va
"Queste condizioni rendono i turni sempre più massacranti, per nulla compensati da una contropartita economica, il risultato è che si fa sempre più fatica a trovare personale e chi può cerca condizioni di miglior favore in altre aziende a volte cambiando anche settore, un’emorragia di personale che ha reso ancor più difficoltosa la garanzia di mantenere il servizio regolare, se non scaricando sugli autisti un ulteriore carico di lavoro".
Investiti 24 milioni nei mezzi ma niente per rinnovo del contratto
"Se da una parte Atap sta rinnovando il parco mezzi - si legge ancora nella nota - per un totale di 24 milioni di euro, si sta aprendo alla digitalizzazione e sta rinnovando tutte le certificazioni, dall’altra parte sembra non voler trovare le risorse per rinnovare il contratto aziendale scaduto da due anni.
Una proposta indecente e provocatoria
A dirla tutta una proposta dall’Azienda sul tavolo delle Rsu è arrivata, una proposta che assume i contorni della provocazione: 0,98 cent/giorno legati alla presenza sotto forma di buono pasto,
buono pasto che pare una parola grossa visto che con quella cifra ormai non ci si paga nemmeno un
caffè.
Dall’inizio delle trattative le proposte della R.S.U sono state cassate dalla Direzione aziendale, le
carte in tavola continuamente rimescolate e i rappresentanti trattati come dei “passa carte” dal direttore; ed ora questa proposta che non solo non riconosce il lavoro dei dipendenti ma lo sminuisce e gli toglie dignità".
Assemblea dei lavoratori
"Vincenzo Ferraris, Presidente della partecipata in una nota del 2 aprile 2023 ha sostenuto che la crisi
si combatte investendo, in un’Azienda di trasporti che non trova più personale, il maggior investimento dovrebbe essere fatto sui dipendenti e invece ai lavoratori non vengono riconosciuti gli enormi sforzi e le grandi responsabilità che si assumono tutti i giorni.
A questo punto è del tutto evidente che alle RSU non resta che decidere con i lavoratori di Atap, che si riuniranno in assemblea il 27 ed il 28 aprile, quale risposta dare alla proposta della Direzione Aziendale".