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Regione Piemonte: sì al bilancio 2023-25. "Niente tasse e progetti per sociale e lavoro"

Punto per punto i progetti della Giunta Cirio a favore del territorio

Regione Piemonte: sì al bilancio 2023-25. "Niente tasse e progetti per sociale  e lavoro"
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Il Consiglio Regionale del Piemonte ha detto sì al Bilancio di Previsione 2023-27 della Giunta Regionale. Con 27 voti favorevoli e 14 contrari passa così un piano di operatività che, come spiegato dal governatore in persona,  "non prevede aumenti di tasse bensì il nostro impegno a continua a pagare i debiti del passato e a potenziare gli stanziamenti per i nostri anziani non autosufficienti, l’educazione dei nostri figli e le piccole e medie imprese". I numeri del Bilancio regionale prevedono Entrate (e di conseguenza uscite) in competenza sul 2023 per 20,917 miliardi di euro, mentre per l’esercizio 2024 vi sono entrate di competenza per 20,000 miliardi di euro e per l’esercizio 2025 sono previste entrate in competenza per 19,476 miliardi di euro. Rispetto al disegno di legge iniziale con maxi emendamento e il sub emendamento sono state apportate variazioni per 323 milioni per il 23, 47 milioni per il 24 e 269 per il 25.

L’Ente – come ha ricordato l’Assessore al Bilancio - ha ereditato dalle passate legislature un disavanzo che grazie al lavoro di questi anni è stato ridotto a 5.342.969.584,20 miliardi di euro. La legge di Bilancio ha autorizzato il ricorso a Mutui con Cassa Depositi e Prestiti per 30 milioni di euro per la progettazione di nuove strutture ospedaliere e 6 milioni per il sostegno agli investimenti all’impiantistica sportiva con l’Istituto di Credito sportivo. 232 milioni sono stati riservati per il recupero del disavanzo pregresso per il 2023, 234 milioni per il 24 e 235 milioni per 25. Il Bilancio prevede la restituzione allo Stato di 32 milioni di euro per il 23, 31 per il 24 e 29 per il 25 legato a maggior gettito tasse automobilistiche e lavoro agile. Un lavoro certosino svolto dagli uffici che ha permesso di trovare le risorse necessarie per dare compimento a quelle che sono le politiche della maggioranza. Si è cercato di lavorare dando prospettive – ha sottolineato l’assessore al Bilancio durante la discussione in consiglio – e soprattutto destinando risorse importanti a differenti settori continuando a portare avanti i progetti promessi in campagna elettorale. Ecco gli interventi più importanti settore per settore

Sanità

Trenta milioni di euro per la progettazione di nuove strutture ospedaliere e 10 milioni stanziamenti di risorse regionali finalizzati allo sviluppo delle forme associative di medicina generale ex l.r. 5/2021.

Politiche sociali

Aumento fondi extra Lea di 3 milioni (per un importo complessivo di 43 milioni); raddoppiato il fondo per la promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo (2 milioni complessivi); fondo vita nascente incrementato di 500 mila (complessivo 1 milione); fondo sociale per la casa incremento di 2,5 milioni (complessivo circa 10 milioni per il riconoscimento importanza, soprattutto in questo momento storico, di garantire dignità abitativa a chi è in difficoltà).

Difesa suolo – Protezione Civile

Cinquecentomila in più (fino ad arrivare a 1 milione circa) per rinnovo ponti radio del Soccorso Alpino; 1,5 m per incrementare organici dei dipendenti forestali da tempo sottodimensionati; 500 mila per contributi agli enti locali per formazione, miglioramento del vestiario e della strumentazione e per la manutenzione delle sedi dei vigili del fuoco volontari del Piemonte.

Ambiente

Programma qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento 53 milioni a disposizione per il 2023 (progetto mov-in – monitoraggio dei vicoli inquinanti, ammodernamento del trasporto pubblico locale e le misure previste dell’accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano); 26 milioni tutela e valorizzazione delle risorse idriche; 3 milioni circa contributi alle amministrazioni locali per raggiungimento obiettivi relativi alla pianificazione regionale in materia di rifiuti e compensazione della presenza di discariche o inceneritori sul territorio senza recupero di energia; 1,760 milioni per la rimozione amianto; 22 milioni trasferiti alle province legge sul grande idroelettrico.

Trasporti

Investimento di 4 milioni per eliminare passaggio a livello Volpiano, necessario in vista del miglioramento della linea Torino-Ceres e della sua elettrificazione (prevista nel 2024), finanziamento Rivarolo - Pont (3,5 milioni); 500 mila euro in più per scorrimento contributi acquisto scuolabus; 900 mila in più per contributi scorrimento graduatoria comunità montane acquisto mezzi d’opera per lo sgombero neve.

Istruzione e diritto allo studio

Previsti 68 milioni per istruzione ed edilizia scolastica; raddoppia lo stanziamento da 5 a 10 milioni delle risorse trasferite alle province per assistenza agli alunni con disabilità; 770 mila euro in più di stanziamento per le scuole paritaria dell’infanzia a copertura dei maggiori costi energetici (8,5 milioni complessivi); 7 milioni circa contributi agli enti locali per interventi urgenti edilizia scolastica.

Casa

Ricognizione dei fondi ex Gescal, una prima tranche di 10 milioni verrà utilizzata per il recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica; 15 milioni (fondo complementare Pnnr) per programma “Sicuro, verde e sociale” di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica; 2 milioni per sostenere gli investimenti a favore delle cooperative a proprietà indivisa, per consentire incremento del patrimonio di edilizia sociale; 800 mila contributi ai comuni per l’abbattimento delle barriere architettoniche; 2,5 milioni sostengo ai Comuni per le agenzie sociali per la locazione.

Urbanistica

Due milioni da destinare ai comuni per adeguare i loro strumenti urbanistici (piani regolatori) alle nuove norme urbanistiche.

Agricoltura

Due milioni per interventi peste suina africana; 26 milioni per 52 mila aziende piemontesi.

Comunicazione

Aumento di 200 mila in più per stampa e tv locali; 300 mila circa per grandi eventi – bando coraggio - dotazione complessiva circa 2,5 milioni a supporto di decine di interventi sul territorio.

Sport

Saranno stanziati 8,3 milioni contributi enti e società sportive per la promozione e diffusione dell’attività sportiva; 1,86 milioni per la promozione di eventi turistico-sportivi internazionali; 1 milione giochi mondiali invernali special Olympics 2025; 1,7 milioni per Atp finals (complessivo tra edizioni passate fino al 2025 -7,5 milioni); 1,25 Universiadi; 8,6 milioni di euro Sport invernali (3,6 conservazione impianti, 5 milioni sicurezza aree sciabili).

Cooperazione

2 milioni circa trasferimenti a Finpiemonte dedicati a: contributi alle cooperative per spese di formazione professionale e manageriale dei soci; contributi alle cooperative per spese di avviamento e assistenza tecnica gestionali; spese per investimenti (cooperative di comunità); interventi finalizzati all’aumento di capitale sociale alle cooperative che intendono realizzare programma di investimento; fondo garanzia per favorire accesso al credito a breve e medio terminale alle società cooperative; fondo di rotazione -Foncooper.

Competitività e internazionalizzazione

350 mila circa fiere (acquisizione spazi espositivi); 700 mila circa per contributi ad imprese per partecipazione a fiere; 1,5 milioni Botteghe scuola; 450 mila per contributi stampa periodica locale. Previsti altresì tre milioni per il capitolo Internazionalizzazione destinati ad attività produttive (contratti insediamento); 2 milioni investimento casa delle imprese- cittadella aerospazio.

Cultura

5 milioni in più rispetto al 2022 con maxi emendamento; contributi per valorizzazione musei; contributi per promozione spettacolo dal vivo, attività espositive e divulgazione culturale; contributi per attività di conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico di enti pubblici e soggetti privati; contributi enti privati ed enti ecclesiastici per interventi sul patrimonio.

Commercio e turismo

Saranno destinati 8 milioni per i Distretti del Commercio, mentre circa il  Turismo gli stanziamenti saranno di 4,24 milioni per la promozione; 6,81 per le agenzie di accoglienza e promozione turistica; 2,4 a sostegno dell’offerta turistica e per la commercializzazione del prodotto turistico, 600 mila a sostegno pro loco, 2,5 milioni per il comparto fieristico, 1 milione per la conservazione e promozione delle strade storiche di montagna, 500 mila per la valorizzazione dei siti Unesco della Sacra di San Michele e del Forte di Fenestrelle.

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