Psicologo delle cure primarie: innovativo servizio dell'Asl Vc
Quattro psicologhe per Vercelli, Santhià e Valsesia per il supporto nin momenti critici.
Nella foto lo staff del nuovo servizio con il coordinare Angelo Crea, Barbara Alcide, Federica Barnabino, Elisabetta Momo, Lara Maria Patrono in Valsesia con la direttrice sanitaria Fulvia Milano.
Un progetto innovativo dell'Asl di Vercelli amplia le possibilità d'intervento psicologico istituendo lo Psicologo delle Cure Primarie: un servizio che offre la possibilità di avere in tempi rapidi un colloquio con un professionista, su richiesta del proprio medico curante o del pediatra, per supporto in situazioni di malessere psicologico dovuti a lutti, perdita del lavoro ed altri momenti critici che fanno parte della vita di tutti i giorni.
Fra i primi in Italia
“Il Piemonte è stata la prima Regione a utilizzare il finanziamento erogato dal Ministero della Salute per questa iniziativa. Nella nostra ASL è diventato operativo da alcune settimane - spiega la dottoressa Patrizia Colombari, direttore della Struttura Complessa Psicologia - con la messa a disposizione di 4 psicologhe per un totale di 38 ore settimanali, distribuite nelle sedi di Vercelli, Santhià e Valsesia. Si tratta di un servizio che può essere attivato dai Medici di Medicina Generale o dai Pediatri per offrire risposte in tempi rapidi a situazioni di sofferenza e malessere psicologico. L’Assessorato regionale alla Sanità, in stretta collaborazione con l’Ordine degli Psicologi del Piemonte, ha dimostrato particolare attenzione nell’offrire un aiuto a cittadini che soffrono a causa di problematiche di adattamento alle transizioni del ciclo di vita (nascita dei figli, adolescenza, pensionamento, malattia, problemi economici, ecc.) o per la presenza di malattie croniche o di familiari bisognosi di cure o di lutti”.
Come si accede
Come funziona? “Il medico prescrive un’impegnativa di Colloquio Psicologico attraverso cui si accede a un primo colloquio di ascolto e valutazione con lo psicologo – spiega Colombari – che in seguito può valutare come proseguire, fino a un massimo di 8 sedute”.
Per il colloquio di valutazione è previsto il versamento di un ticket sanitario di 19,40 euro e di 36,15 euro per l’accesso a ciascuna seduta successiva, fino a un massimo di 8.
La squadra
Referente del progetto per l’ASL di Vercelli è il dirigente psicologo Angelo Crea, che coordina le quattro professionista attive sul territorio: Barbara Alcide e Federica Barnabino a Vercelli, Elisabetta Momo a Santhià e Lara Maria Patrono in Valsesia (nella foto qui sotto con la Direttrice sanitaria Fulvia Milano).
La soddisfazione di Stecco
Il consigliere regionale e presidente della Commissione Salute del Consiglio Regionale Alessandro Stecco in una nota sottolinea l'importanza di questo nuovo servizio.
“Cogliendo le sollecitazioni emerse anche durante i lavori della commissione Sanità - ricorda il leghista vercellese - la Regione Piemonte e questa giunta sono state le prime in Italia a comprendere la necessità di un potenziamento dei servizi di assistenza psicologica, sfruttando i fondi messi a disposizione dello Stato. Nel 2021, nel pieno dell’emergenza pandemica, uno stanziamento di 1,5 milioni di euro ha permesso di rendere operativi 53 nuovi sportelli a favore delle scuole, il che ha permesso di sostenere 7.959 sedute di supporto per i minori e 1.260 riunioni di gruppo. Un primo passo per affrontare in maniera complessiva il tema e per arrivare, grazie a un ulteriore contributo di 1,8 milioni di euro, allo Psicologo delle Cure Primarie”.