Il cuore della Terra al Museo Borgogna con EgriBianco Danza
Nella foto due immagini dal sito del progetto della compagnia EgriBiancoDanza.
Torna la danza contemporanea al Museo Borgogna, location che si sta conquistando una sua fama come palcoscenico proprio di eventi di danza, diversi negli ulti mesi.
Domenica 26 marzo 2023 al Museo Borgogna di Vercelli, in doppia replica alle ore 12 e alle ore 15.30, la Compagnia EgriBiancoDanza presenta l’installazione performativa Eartheart – Il cuore della terra, con la coreografia di Raphael Bianco.
Questo nuovo appuntamento della Compagnia all’interno delle sale espositive del museo è il consolidamento di una collaborazione nata lo scorso anno all’interno della stagione IPUNTIDANZA che aveva visto protagonista EgriBiancoDanza e Mets con lo spettacolo COREOFONIE - #LESACRE.
La fase denominata installazione performativa del progetto EartHeart è la sintesi di un percorso di ricerca di 6 mesi in cui i danzatori di EgriBiancoDanza, singolarmente, si sono immersi in diversi ecosistemi sperimentando sul proprio corpo potenza e fragilità della natura, vivendo intere giornate, nella totale solitudine, al fine di ricercare parte dei movimenti e delle emozioni presenti nell’installazione performativa. Questa prima fase chiamata esperienziale è visibile sul sito egribiancodanza.com/eartheart perché documentata in una sorta di vlog che raccoglie i momenti salienti delle esperienze dei danzatori.
Coreografie inserite in un vasto progetto
Le coreografie di Raphael Bianco sono pensate, nel loro rapporto col suono e con la musica, insieme al compositore Gianluca Verlingieri. Questi ha elaborato elettronicamente gli ecosistemi sonori esplorati e registrati sul campo dai suoi studenti del METS - Conservatorio di Cuneo, ricomponendoli in due modalità: la prima più evocativa e interiore, dove i paesaggi sonori di partenza sono lontani, sfumati in un bordone ispirato agli effetti ottici del miraggio e della Fata Morgana; la seconda più concreta, esaltante componenti timbriche e ritmiche più identitarie degli ecosistemi stessi e del loro rapporto con l’essere umano. E proprio il pubblico, secondo l’idea di Verlingieri, dovrà diffondere in sala la musica, indossandola letteralmente grazie a mini altoparlanti, e muovendosi nello spazio installativo creando molteplici e imprevedibili combinazioni di materiali sonori che andranno a influire in tempo reale sull’azione coreutica dei danzatori concepita da Raphael Bianco. In questa installazione il suono di vari ambienti è quindi al centro di un evento in cui il pubblico è parte attiva della perfomance ed è elemento determinante per la modulazione e rimodulazione dello spazio, del suono e dell’azione coreografica.
Una nuova via di ricerca
EartHeart rappresenta una nuova via di ricerca per la Compagnia EgriBiancoDanza che insieme al coreografo Raphael Bianco lavora artisticamente per definire una produzione diffusa. Una nuova metodologia di ricerca progettata su più step, in un arco temporale più ampio, in cui il lavoro in studio danza è il punto di arrivo per la definizione del materiale coreografico a cui, dopo questa prima fase installativa farà seguito una pièce teatrale, che sarà presentata nel mese di giugno in occasione del Festival Cross al Teatro Il Maggiore di Verbania.
La scheda
EARTHEART – IL CUORE DELLA TERRA
Ideazione e coreografia: Raphael Bianco
Assistente alla coreografia: Elena Rolla
Artistic Advisor: Chiara Castellazzi, Miikka Ryytty, Dan Tchekpo Angbetou
Composizione musicale elettronica e progetto di diffusione sonora: Gianluca Verlingieri
Esplorazione e registrazione ecosistemi sonori: Marco Barberis, Simone Giordano, Letizia Ambrosetti (studenti METS – Dipartimento di Musica Elettronica di Cuneo)
Danzatori: Jon Aizpun, Gianna Bassan, Vincenzo Criniti, Chiara D’Angelo, Cristian Magurano, Francesco Morriello
Pe partecipare
INFO E PRENOTAZIONI promozione@egridanza.com / 366.4308040 / www.egridanza.com
Biglietto unico 10 € più a scelta promozione ingresso museo a 5€