CRONACA: Giapponese fermato con 350 orologi nelle valigie
Denunciato per contrabbando a Domodossola
Denunciato per contrabbando a Domodossola
Questa vicenda è avvenuta alla stazione ferroviaria di Domodossola ma è talmente curiosa che vale la pena pubblicarla. Sembra un film di Totò, o meglio il remake giapponese di un film di Totò... I Finanzieri della Compagnia di Verbania, durante i controlli a bordo del treno "Euro Night" 220 diretto a Parigi, visto un cittadino giapponese con quattro pesanti valigie. Hanno così deciso di effettuare un controllo e così, all'interno dei bagagli sono stati trovati 350 orologi di altissimo valore tutti usati ma, in perfette condizioni e con relativi certificati di garanzia; 334 Rolex, 14 Omega, 1 Patek Philipp, 1 Bulgari.
Il giapponese ha cercato di addurre una fantasiosa giustificazione dicendo di averli acquistati da un priovato a Milano. Ma, messo alle strette dai finanzieri, alla fine ha confessato che gli orologi erano importati, in realtà, dal Giappone dove lo stesso è titolare di un’attività di vendita di beni usati. Probabilmente il suo viaggio in Europa era finalizzato alla ricerca di potenziali clienti, ciò, lo si è evinto anche dal ritrovamento di un’agenda che aveva con sé. L’attività ha portato al sequestrato dell’ingente merce ed alla denuncia del cittadino giapponese per contrabbando.
Gli orologi, tutti muniti di regolare garanzia e non provenienti da furto in Italia, dopo il sequestro sono stati periziati da parte di tecnici delle case madri, che hanno stabilito un valore di oltre 1.200.000,00 Euro per i Rolex; di rilievo inoltre è risultata la stima del Patek Philippe, per il quale è stato stabilito un valore di 38.650,00 Euro. I diritti di confine evasi ammontano ad oltre 280.000,00 euro e le relative sanzioni saranno calcolate da 2 a 10 volte i diritti evasi.