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La catena solidale
Partito da Vercelli un nuovo carico di aiuti all'Ucraina
A quasi un anno dall'inizio dell'invasione russa continua il sostegno dei vercellesi
Mentre i media nazionali documentano il viaggio a Kiev della premier Meloni che ha visitato località tristemente note come Bucha e Irpin e a quasi un anno dall'ìnizio della guerra un nuovo tir di aiuti è partito da Vercelli dopo essere stato caricato all'Emporio della Solidarietà, che è la base della comunità ucraina vercellese per la raccolta di generi di prima necessità.
Il grazie della comunità Ucraina
Nel rendere noto questo nuovo invio la rappresentante comunità ucraina di Vercelli Olga Pushkar, rivolge un ringraziamento a tutte le realtà che hanno reso possibile il nuovo invio in patria di urgenti aiuti alle popolazioni martoriate.
"Gentili organizzatori, Os.ver nella persona di Mino Vittone , Caritas (Carlo Greco ) donne ucraine, volontari, sacerdote Yuriy Ivanyuta di Novara (che ha pagato le spese di trasporto)Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento per l'organizzazione e la spedizione degli aiuti umanitari destinati all'Ucraina. La vostra dedizione e il vostro impegno sono stati davvero lodevoli, e sono sicura che i beneficiari dell'aiuto saranno molto grati per il vostro sostegno.Sappiamo tutti che la situazione in Ucraina è molto difficile, e gli aiuti umanitari che avete fornito sono di grande importanza per alleviare le sofferenze delle persone colpite dalla guerra.La vostra azione dimostra una grande umanità, e ci ricorda quanto sia importante impegnarsi per il bene comune. Ancora una volta, grazie per il vostro lavoro straordinario e per aver dimostrato che c'è ancora speranza in un mondo dove l'aiuto e la solidarietà sono possibili".
Il ruolo della Caritas e dei tanti vercellesi che donano
E sulla pagina Facebook della Caritas Eusebiana sono stati pubblicati altri dettagli, con il ringraziamento ai tanti vercellesi che continuano a donare. Le necessità sono tante, i nostri poveri locali sono sempre di più, in questi giorni è anche attiva la catena solidale per le popolazioni della Turchia e della Siria colpite dai terremoti. I vercellesi, nonostante bollette sempre più care e aumenti di ogni genere continuano a fare tutto il possibile per chi sta più male di noi.
18 tonnellate di generi di prima necessità
"Il TIR per l'Ucraina è partito! Grazie, grazie, grazie! Alla grande generosità dei Vercellesi, alla generosità di chi ha aiutato e donato dai paesi, nelle parrocchie, grazie ai parroci, ai volontari Caritas, alla OSVer e Emporio della Solidarietà, grazie alle diverse associazioni. Tutte e tutti in queste settimane si sono adoperati per donare generi di prima necessità e contributi da destinare a sostegno delle famiglie, donne, uomini, bambine e bambini che quotidianamente vivono la crudeltà della guerra. Grazie al vostro aiuto sono stati allestiti 30 bancali per un peso totale di 18100 Kg di generi di prima necessità".
Si può sempre donare
Nei giorni successivi al 24 febbraio 2022, prima in maniera improvvisata ma con un grande slancio, poi in modo sempre più strutturato per l'intervento di una rete di associazioni il flusso di aiuti non si è mai interrotto. Ricordiamo che si può sempre consegnare all'Emporio di via Caduti sul Lavoro tutta una serie di prodotti, alimenti non deperibili, medicinali, vestiti, intimo. Per informazioni rivolgersi allo stesso emporio.