Ultra ottantenni in coda al gelo per il vaccino: la denuncia di una familiare
"Mia mamma 87enne è andata per le 17 ed è tornata alle 18,30"
E' una situazione che si era già verificata in passato, per le vaccinazioni Covid alla Casa della Salute di Santhià c'è una sala d'aspetto piccola e così molti devono aspettare fuori. Ma nella giornata di lunedì 12 dicembre 2022 aspettare fuori per gli ultra ottantenni chiamati a ricevere la quinta dose del vaccino anti covid non è stata una cosa per nulla salutare, viste le temperature.
La testimonianza
"Per me è scandaloso!"
Questa la reazione di una signora di Santhià dopo aver appreso che la sua mamma 87enne era stata costretta a stare al freddo a lungo in attesa della quinta somministrazione del vaccino anti-covid.
"Dalle 17, orario dell'appuntamento nella struttura di corso Matteotti, mia mamma è ritornata a casa alle 18,30" sottolinea la signora.
Da quanto si apprende sarebbero state una trentina di persone, tutte over 80, chi accompagnato e chi no, ma tutti fuori al freddo ad aspettare il proprio turno, con una comprensibile situazione di sconcerto e di protesta.
Una risposta evasiva
La figlia della signora, trovandosi fuori Santhià, appena saputo della situazione di disagio, ha immediatamente contattato telefonicamente la reception per capire il motivo di tale attesa al freddo, riferendo di aver ricevuto una risposta vaga, ovvero che erano in tanti, troppi, che però la mamma, vista l'età poteva accomodarsi all'interno.
Una situazione rischiosa per la salute che non ha senso e andrebbe corretta. Mercoledì ci sarà una seconda serie di appuntamenti, si spera senza anziani al freddo.