Istruzione

Scuola: in vista nuove regole su quarantene e DAD

Dal consiglio dei Ministri di mercoledì 5 gennaio le probabili modifiche alle regole.

Scuola: in vista nuove regole su quarantene e DAD
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Anche se è stata scongiurata la chiusura prolungata, il Governo sta valutando la possibilità di mettere mano alle regole per evitare il diffondersi dei contagi nelle scuole. Le norme potrebbero così cambiare per l'ennesima volta. Le vacanze sono ancora in corso, ma le scuole si stanno già preparando per riaprire.

Cambiano ancora le regole su quarantena e didattica a distanza

«La priorità - come ha ribadito anche in questi giorni il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi - è tutelare la didattica in presenza ed è il motivo per cui il Governo, in accordo con le Regioni, sta studiando nuove mosse dedicate soprattutto ai bambini che frequentano le scuole elementari e la prima media, dopo che è partita la campagna vaccinale dedicata alla fascia compresa tra i 5 e gli 11 anni».

Le regole in vigore oggi

Dopo la clamorosa "giravolta" di fine novembre, quando in meno di 24 ore le regole erano state cambiate due volte (con tanto di tensione tra Draghi e alcuni dei ministri), la situazione attuale è la seguente.

  • Nel caso in cui ci fosse un positivo in classe (dalla seconda media in su): non appena si scopre il caso positivo, compagni di classe e docenti vaccinati saranno sottoposti a tampone, da ripetere dopo cinque giorni. In caso di negatività si può tranquillamente procedere con l'attività in classe.
  • Nel caso ci fossero due positivi (dalla seconda media in su): gli studenti e insegnanti vaccinati o i negativizzati negli ultimi sei mesi saranno sottoposti a tampone, da ripetere dopo cinque giorni. In caso di negatività si può tranquillamente procedere con l'attività in classe. Gli studenti non vaccinati dovranno fare dieci giorni di quarantena, al termine dei quali servirà un tampone negativo per rientrare a scuola.
  • Nel caso ci fossero tre positivi (dalla seconda media in su): la didattica a distanza si farà per tutta la classe durante la quarantena di sette giorni, per i vaccinati, e dieci per i non vaccinati. Per rientrare servirà un tampone negativo.

Per i minori di 12 anni per il momento funziona così:

I bambini della stessa classe del positivo dovranno comunque osservare una quarantena di dieci giorni con tampone al termine dell'isolamento. Gli educatori che hanno svolto attività in presenza nella sezione del bambino positivo dovranno osservare il periodo di quarantena che varia da sette a dieci giorni. Anche loro dovranno fare un tampone dopo l’isolamento.

Cosa potrebbe cambiare

Regioni e Governo sembrano concordi e il provvedimento potrebbe approdare in Consiglio dei ministri mercoledì 5 gennaio 2022, insieme al possibile obbligo di "Green pass rafforzato" per tutti i lavoratori. Al momento l'orientamento sembra andare verso l'equiparazione delle scuole elementari e delle prime medie alle classi successive, e dunque, nel caso di uno o due studenti risultati positivi in una classe, solo l'auto-sorveglianza di cinque giorni (con test a 10 giorni) per i ragazzi vaccinati (o guariti negli ultimi tre mesi) e la quarantena di 10 giorni con Dad (quest'ultimo caso laddove previsto) per i non vaccinati. Con tre contagi in una sola classe, sarebbe poi l'Asl a valutare ulteriori provvedimenti come la sospensione dell'attività in presenza. Nelle scuole dell'infanzia resterebbe invece la quarantena di dieci giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo.

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